Attualità – Anche in Italia si sta diffondendo il fenomeno dello streaming live di videogiochi, soprattutto dal lockdown dello scorso anno, infatti secondo i dati sono circa 4 milioni ogni mese le persone nel nostro paese che utilizzano Twitch, il sito che permette di mettere in contatto i giocatori. Scopriamo perciò insieme in questo articolo chi sono gli streamer, cosa può servire per diventare un professionista e quanto si guadagna.
Cosa serve per diventare uno streamer professionista
Per essere uno streamer professionista serve sicuramente un po’ di attrezzatura che sia di buona qualità, partendo dal pc, che dovrà avere tutte le caratteristiche più adatte al gaming, dunque con prestazioni elevate. Sarà poi necessaria anche una webcam da gaming con risoluzione massima, per uno streaming ottimale e con immagini sempre perfettamente a fuoco.
E non è tutto, perché secondo alcuni studi un pc da gaming professionale, unito a tutta l’attrezzatura necessaria per diventare uno streamer professionista, può arrivare a consumare anche molto più di un frigorifero, con costi che possono diventare proibitivi. Pertanto, chi vuole coltivare questa passione o intraprendere una carriera di questo tipo dovrebbe anche considerare un modo per ridurre le spese domestiche, magari scegliendo un fornitore del mercato libero che proponga diversi piani tariffari per l’energia elettrica, in modo da sottoscrivere quello che si rivela più adeguato ai propri standard; in questo modo non si avranno spiacevoli sorprese in bolletta per via dei consumi elevati di console e altri device all’avanguardia.
Ritornando all’occorrente necessario, per ottenere degli ottimi risultati diventa fondamentale disporre anche di un microfono professionale di livello prosumer, realizzato con materiale fonoassorbente e dotato di uno stand appropriato per reggere il microfono. In alternativa si può optare per delle cuffie da gioco con un suono cristallino e che abbiano il microfono integrato, per garantire comunicazioni vocali perfette.
Chi sono gli streamer e quanto guadagnano
Al giorno d’oggi anche in Italia essere uno streamer sta diventando una vera professione remunerata, ma chi sono gli streamer? In parole povere gli streamer sono dei ragazzi solitamente sotto i 30 anni che hanno una grande passione e dedicano il loro tempo ai videogiochi. Anche se ancora studiano oppure lavorano, hanno trasformato questa loro voglia di giocare in qualcosa di più che un passatempo. Esistono due diversi tipi di streamer: c’è chi si occupa esclusivamente di un gioco e chi invece si dedica a diversi giochi (variety).
Il mercato dei videogiochi online è diventato negli ultimi anni uno dei più redditizi, ma quanto guadagnano gli streamer professionisti? Stimare una cifra precisa diventa impossibile, ma basti sapere che i gamer della top ten di Twitch hanno un guadagno annuo che va dai 400 ai 700mila dollari all’anno. Ogni giocatore può guadagnare con diverse modalità: per esempio esistono dei tornei che siano locali oppure internazionali che mettono in palio una somma in denaro. A queste competizioni si può partecipare da soli oppure creare una squadra, ricercando i giocatori più promettenti e dividendosi in caso di vincita i montepremi dei tornei cui si partecipa.