Spari in carcere a Frosinone. Tre sarebbero i detenuti rimasti feriti, oggi pomeriggio, sotto i colpi esplosi da un detenuto 30enne italiano. Inspiegabile la presenza dell’arma nel carcere. L’uomo, dopo aver spoarato, ha consegnato quella che sembra essere una pistola agli agenti della penitenziaria. Le tre persone ferite non sarebbero in gravi condizioni. A diffondere la notizia di quanto accaduto sono state le organizzazioni sindacali dei penitenziari. “Il fatto è di una gravità inaudita e fermo restando le responsabilità riguardo all’introduzione in carcere di un’arma da fuoco, probabilmente solo il caso fortuito non avrebbe condotto a più gravi conseguenze”. Lo ha detto in una nota Leo Beneduci, Segretario Generale dell’Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria (Osapp).