E’ albanese l’uomo rimasto ucciso lunedì sera mentre rubava in una villa nel comune di Santopadre nel frusinate.
I carabinieri che indagano sul caso, gli avevano trovato indosso i documenti di un rumeno di 34 anni su cui lui aveva sostituito la fotografia inserendo la propria. In realtà il rumeno, “titolare” di quella identità, è stato rintracciato in Svezia dove lavora da anni. In base alle ricerche svolte dai militari, si è arrivati alla vera identità dell’uomo, ucciso con un colpo di fucile dal proprietario della casa.
Si tratta di un albanese di 38 anni. Le forze dell’ordine non rivelano se avesse o meno precedenti. Intanto si apprende che mentre è in corso l’autopsia sul suo corpo nell’obitorio di Cassino, la famiglia dell’uomo si è fatta avanti rivendicando il corpo.