Anche quest’anno presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina, in Largo caduti di Nassirya, si è celebrata la commemorazione del tragico evento che, la mattina del 12 novembre 2003, nella omonima cittadina Irachena, con una violenta esplosione dilaniò la base militare italiana nell’attentato più grave subito dai nostri contingenti schierati nelle missioni di pace, condotte in tante aree di crisi e contro il terrorismo transnazionale.
A seguito dell’attentato persero la vita 19 italiani, tra cui 12 carabinieri, 5 militari 2 civili, e 9 iracheni (tra cui i due autori dell’attentato), simbolo dell’impegno profuso dall’Arma per la sicurezza, la pacificazione e la stabilità in aree di crisi, consentendo alle popolazioni oppresse di poter sperare nel futuro.
Il Comandante Colonnello Lorenzo D’Aloia, alla presenza del Prefetto, S.E. Prefetto Maurizio Falco, dei rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri, di militari del locale Comando Carabinieri e del Cappellano Militare don Vincenzo Venuti, ha commemorato il tragico evento, con una breve e toccante cerimonia tenutasi nel corso della odierna mattinata, deponendo una corona al monumento dedicato alle vittime della strage.