Da Asia USB riceviamo e pubblichiamo:
Dopo l’incontro tenuto il presidente Ater di Frosinone Andrea Iannarilli, Rino Tarallo, di Asia Usb Frosionone fa sapere che: “Nel faccia a faccia tenutosi venerdì scorso tra Asia e il presidente Ater Frosinone Andrea Iannarilli lo stesso ha ribadito l’impegno morale preso nel precedente incontro volto allo stanziamento di un “fondino” al fine di intervenire sulla struttura di Cappella Morrone ridando un minimo di dignità e di respiro agli occupanti. Nel corso dell’incontro il Presidente ci ha confermato lo stanziamento di 2,5 milioni di euro per gli interventi manutentivi a favore degli alloggi popolari. Tra le varie questioni toccate, abusivismo e decoro delle palazzine (obiettivo che ci vedrà impegnati nella sensibilizzazione degli inquilini) , ma il punto dirimente risulta certamente quello di impegnare al più presto i circa 900.000 euro stanziati ormai anni fa per il contrasto dell’emergenza abitativa, che restano ancora colpevolmente inutilizzati nonostante la fame di case nel nostro comune destinata ad aumentare a causa dello sblocco degli sfratti.
Dobbiamo convenire infine con le perplessità espresse da Iannarilli per i tempi “biblici” dell’amministrazione riguardo una problematica sociale che merita ben altra solerzia. Detto ciò, vista la disponibilità del presidente, del Cda e del dirigente, non ci resta che passare dalle parole ai fatti. Resta inteso che ulteriori perdite di tempo oramai non più giustificabili avranno come naturale conseguenza una nuova ondata di mobilitazioni e proteste. Al netto di quanto detto e alla luce di quanto approvato all’unanimità durante il consiglio comunale del 21.12, ovvero la mozione sull’emergenza abitativa presentata dal consigliere comunale De Sanctis, ci facciamo carico da subito di mettere in piedi un tavolo tra Comune, Ater e Asia che dovrà essere il più efficace e pragmatico possibile scevro da insulsi personalismi o peggio beghe politiche”.