Omissioni d’atti d’ufficio a Villa Latina, indagati consigliere e sindaco
28 Aprile 2022Avrebbero tentato di indurre un privato cittadino a rinunciare, in tutto o in parte, al credito di 20 mila euro che gli era stato riconosciuto con una causa civile contro un altro cittadino con la promessa di non tener conto di una denuncia per un abuso edilizio. Per questo risultano indagati a vario titolo dalla procura di Cassino per i reati di induzione indebita e per omissioni d’atti d’ufficio il sindaco, un consigliere e un dirigente del comune di Villa Latina.
La loro vittima, secondo la magistratura cassinate, avrebbe dovuto raggiungere un accordo con la controparte, da cui doveva avere soldi, per alleggerire la posizione in merito ad un esposto per un abuso edilizio presentato in Comune. “Provate a vedere se si può ragionare in qualche modo”, sarebbe stato l’invito fatto da uno dei tre indagati.
L’omissione, quindi, sarebbe riconducibile ai mancati controlli di natura urbanistica nei confronti della vittima e nei confronti di altri concittadini. I fatti risalgono al 2016 e le indagini sono state eseguite dai carabinieri della stazione di Atina.