Cassino – “Vengono chiamati geni, bambini sopra le righe. Altre volte si confondono e diventano vittime di diagnosi sbagliate. Alcuni non emergono. Altri si sentono emarginati. In realtà sono tanto intelligenti quanto sensibili e, spesso, soli”.
Così vengono descritti i bambini plusdotati dalla fondamentale di Step-net che organizza il convegno sulla plusdotazione che si terrà presso l’aula Magna dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale il 19 maggio.
“Per questo motivo risulta fondamentale divulgare il tema della Plusdotazione a tutti i livelli, in particolare quello scolastico e specialistico: riconoscere ed individuare precocemente gli studenti plusdotati è un fattore di protezione importante per supportarli in un percorso di crescita sereno”.
A promuovere il convegno sono le due insegnanti Lucia Integlia ed Emanuela Pelagalli, mentre l’organizzazione ha il supporto fondamentale di Step-net, tramite Cts Gifted aps, e promuoverà la formazione dei docenti del cassinate. Gli insegnanti, in questo modo, si doteranno dei mezzi professionali per riconoscere in tempo i bambini plusdotati e ad alto potenziale cognitivo.
Molti di questi bambini oggi si perdono, perché emarginati ed incapaci a relazionarsi con la realtà che li circonda. Riconoscere in tempo le loro capacità eccezionali dovrà essere l’obiettivo della scuola di ogni ordine e grado, accompagnandoli con successo fino al percorso universitario. Infatti Unicas è in prima fila nel patrocinio dell’iniziativa, oltre ad essere Ente ospitante dell’evento. Anche molte scuole ed istituzioni del territorio sono in prima fila in questa iniziativa, tra cui IIS San Benedetto, Liceo scientifico Pellecchia, Centro territoriale di supporto alle scuole di Frosinone e l’associazione Mens Sana.
Il convegno è aperto a tutti: insegnanti, studenti universitari, genitori, professionisti ed educatori. Per assistere al convegno è obbligatoria la prenotazione iscrivendosi al sito: https://www.stepgate.it/education/detail.php?id=43