Avviati ieri a San Michele i lavori per la messa in sicurezza della zona dal movimento franoso. Si tratta di un intervento importante e atteso da anni dai cittadini della zona, , resa ora possibile grazie ad finanziamento specifico per le frane del Ministero dell’Interno.
La Geodes, la società di Esperia che si è aggiudicata l’appalto ha iniziato l’operazione di scavo per la sistemazione dei sottoservizi (rete fognaria, idrica, metano…) e in raccordo con le società interessate proseguirà con la totale messa in sicurezza del cantiere.
I lavori consisteranno nel posizionamento di una serie di pali che raggiungeranno sino ai 20 metri di profondità. Si dovrà infatti installare una vera e propria barriera in grado di contenere la spinta della frana. Un intervento non particolarmente difficile come potrebbe sembrare m,a alquanto delicato che richiede competenza ed esperienza nel settore.
Altra parte riguarderà la sistemazione della rete di drenaggio delle acque. Le infiltrazioni acquifere sono infatti una delle cause principali alla base del movimento franoso.
Naturalmente si provvederà poi al rifacimento della rete stradale e al ripristino del collegamento con il Comune di Sant’Elia.