Pontecorvo – Due laboratori abusivi per la lavorazione ed il confezionamento di sigarette, sono stati scoperti dalla guardia di finanza di Cassino. I militari hanno anche sequestrato 350 chili di tabacco e 50mila sigarette già pronte. I laboratori erano realizzati in due abitazioni a Ceprano e Pontecorvo.
Le indagini svolte dai finanzieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Cassino, hanno consentito di individuare numerosi acquirenti di sigarette di contrabbando che si rifornivano presso i due laboratori, gestiti da due coppie di coniugi che acquistavano il tabacco e lo lavoravano presso le proprie abitazioni.
Nel corso delle perquisizioni effettuate presso le abitazioni dei soggetti investigati sono state rinvenute e sottoposte a sequestro decine di chilogrammi di tabacco, nonché materiale per la lavorazione e il confezionamento delle sigarette. In tale contesto, è stato individuato il fornitore del tabacco, residente in Avezzano (Aq), il quale approvvigionava periodicamente i laboratori in questione; l’immediata perquisizione dei locali in uso a tale “fornitore” – eseguita con il supporto di militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Rieti – ha consentito di sequestrare un ingente quantitativo di tabacco e di rilevare come, nell’ultimo periodo, l’indagato avesse venduto oltre 2 tonnellate di tabacco. Si constatava, inoltre, che il prezzo del singolo pacchetto di sigarette venduto al minuto dalle coppie di coniugi investigate era pari a 3 euro, mentre il tabacco da lavorare veniva acquistato al prezzo di 60 euro al chilo. A conclusione dell’operazione venivano sequestrati circa 350 chilogrammi di tabacco sfuso, oltre 2.500 sigarette predisposte per la vendita, 47mila sigarette vuote complete di filtro nonché macchinari per la trinciatura del tabacco ed il confezionamento di sigarette, con contestuale denuncia di 5 responsabili all’autorità giudiziaria per il reato di contrabbando.