Lo hanno visto uscire dal locale in cui lavora a Cassino per seguirlo in piena notte e poi aggredirlo verbalmente e scagliargli una bottiglia addosso.Il gesto di un gruppo di giovani a Cassino, oltre all’aspetto violento, potrebbe avere anche una motivazione razzista dato che la vittima che lo ha subito é un 19enne del Camerun.Nessuna conseguenza fisica grave per il ragazzo che parla tre lingue, e da due anni studia all’università di Cassino; resta peró il gesto preoccupante fatto da un gruppo di giovani.Il ragazzo straniero la sera lavora in un locale in via Virgilio e nella notte tra lunedì e martedì, stava uscendo con il suo monopattino per tornare nell’alloggio universitario alla Folcara. “Li ho visti nell’auto, era 4 o forse 5. non so dire se fossero cassinati o di altri posti, sicuramente erano bianchi e non ne conoscevo nessuno”, ha detto il ragazzo superato lo spavento. “Mi hanno seguito per viale Bonomi e, sulla provinciale 76, poco prima del cimitero militare di guerra inglese, mi hanno lanciato una bottiglia di vetro sulla schiena e mi hanno insultato”. Poi lo hanno superato e si sono fermati prima del rettorato. “Era notte fonda -ha detto il ragazzo- non sapevo cosa volessero ed ero spaventato a morte. Sono rimasto vicino ad alcune case per un po’, poi quando sono andati via, ho ripreso la strada di casa”. Denunciare l’accaduto sarebbe stato opportuno ma “non l’ho fatto per evitare altri problemi. Se dovesse capitare ancora, però, lo farò senz’altro”