Cassino – Aveva 23anni ed era rumena la ragazza che, all’alba di questa mattina, è stata falciata ed uccisa da un’auto pirata sulla superstrada Cassino Sora nei pressi dello svincolo dell’ospedale civile di Cassino.
Il suo corpo senza vita è stato segnalato poco dopo le 5.30, quando ancora era buio, sul ciglio della strada da alcuni passanti.
Immediatamente gli uomini del capitano Giuseppe Scolaro, comandante della compagnia carabinieri di Cassino, sono arrivati sul posto e hanno attivato le indagini che hanno portato all’identità della vittima, che tra l’altro non aveva documenti, e al fatto che diverse ore prima era stata accompagnata in ospedale a bordo di una macchina per problemi non chiari ma che era stata poi dimessa.
L’investimento è avvenuto diverse ore dopo le dimissioni e si ipotizza che la giovane abbia trovato riparo a casa di qualcuno prima di finire nuovamente sulla superstrada forse con l’intenzione di tornare in ospedale; qualcuno però l’ha travolta ed è scappato senza prestare soccorso. I carabinieri, quindi, oltre a cercare il pirata della strada, stanno ricostruendo le ultime ore di vita della giovane.
Ermanno Amedei