OSTIA (ROMA) – Inaugurato questa mattina alla presenza dell’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato, del personale medico, infermieristico, ausiliario, amministrativo e fisioterapico, un nuovo reparto di degenza per mielolesioni al Centro Paraplegici “Gennaro Di Rosa” di Ostia.
Una nuova sezione costituita, al momento, di soli sei posti letto, che si spera di accrescere nei prossimi mesi, con la presenza già dei primi due pazienti. Il nuovo reparto occupa il primo piano della struttura di viale Vega ad Ostia e si affianca a quella già attiva, da quattordici posti letto del secondo piano e a quella destinata ai traumi ortopedici ed emiplegia (Cod. 56) inaugurata lo scorso anno al terzo piano della struttura.
Il Centro Paraplegici di Ostia, nato nel maggio 1957 come primo Centro italiano dedicato alla cura delle persone con lesione midollare per iniziativa dell’INAIL, che integrò funzionalmente il centro di Ostia con il Centro Traumatologico Ortopedico della Garbatella di Roma ha una lunga storia nel settore della riabilitazione e rappresenta un’eccellenza nel settore oltre che punto di riferimento non soltanto regionale, ma anche per tutto il sud Italia.
Nel tempo, grazie ad un pool di professionisti, medico, infermieristico e fisioterapico, specializzati, il Centro Paraplegici è diventato un punto di riferimento non solo per la cura e la riabilitazione della persona con lesione midollare, ma anche per il suo reinserimento sociale e lavorativo, attivando i servizi socio-sanitari di residenza del paziente e provvedendo anche a rendere accessibile ed accogliente la sua casa. Nel 2003 al CPO è stata riconosciuta la definizione di Unità Spinale Post-acuzie. Nel 2010, (con il Decreto n. 80/2010) è stato stabilito che “la Struttura mantenga la specificità riabilitativa, connotandosi come Centro per il trattamento delle lesioni midollari” e nel 2022 (con Determina della Regione Lazio G01328) ne viene confermata la definizione di Unità Spinale. Il CPO di Ostia, tuttavia, ha un ulteriore merito nel reinserimento delle persone con lesione midollare, proprio da qui, infatti, sono nati i primi atleti paralimpici italiani, che hanno gareggiato, ottenendo successi e riconoscimenti, nel mondo delle Paralimpiadi.
Da oggi il Centro “Gennaro Di Rosa” con il nuovo reparto si appresta a proseguire la sua opera di cura e recupero dei mielolesi e non solo, ma soprattutto a rafforzare la sua immagine di centro di eccellenza nel settore e, in generale, dell’intera sanità regionale.