Cassino e la sua comunità cittadina in prima linea nella giornata contro la violenza sulle donne
23 Novembre 2022Dibattiti, flashmob e una mostra a tema: iniziative finalizzate a supportare le donne vittime di violenza ed approfondire quello che l’ONU ha definito un vero e proprio “flagello mondiale” .
“Parlare di un fenomeno così aberrante come quello della violenza di genere, è il primo indispensabile passo per cambiare le cose: il secondo è quello di unire forze e sinergie per contribuire a creare la cultura del rispetto” – afferma l’Assessora alle Pari Opportunità Maria Concetta Tamburrini commentando il ricco programma di iniziative.
Venerdì 25 novembre ore 10:00 presso Sala Restagno del Comune di Cassino, “ESSER-CI PER COSTRUIRE LA CULTURA DEL RISPETTO”. L’incontro sarà un vero e proprio percorso tematico in occasione della XXIII giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Venerdì 25 novembre ore 11:30 presso Piazza Labriola “FLASHMOB: DONNA, VITA E LIBERTA’”, a cura di Scuola di danza e musical Fitnessandance. Un evento a sostegno delle donne iraniane che combattono per i proprio diritti e per la negata libertà.
Venerdi 25 novembre ore 17:00, presso la sede Pentacromo in Via Rossini 14: “GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA SULLE DONNE”. Una mostra a tema, organizzata da “Se non ora quando?” in collaborazione con la scuola IIS Medaglia d’oro – Citta’ Di Cassino e l’associazione Camminare Insieme, per dare voce alle donne tramite i colori.
Venerdì 25 novembre “RAGAZZI E RAGAZZE SPECIALI IN FLASHMOB” in diretta su Facebook e presso la sede Camminare Insieme, organizzato dall’omonima associazione. Un gruppo di giovani con disabilità che vogliono testimoniare attraverso un flashmob la loro vicinanza alle donne vittime di violenza.
Sabato 26 novembre ore 11:00 presso Aula Pacis “UNDICESIMO COMANDAMENTO NON TACERE”. Un evento organizzato per gridare forte il NO alla violenza sulle donne. Un’occasione per un incontro-dibattito con le istituzioni un modo per ricordare chi vive nella paura e per dare coraggio alle donne che vorrebbero parlare.