CASSINO – Ancora un sold out per il Cinema Teatro Manzoni Cassino. Il quarto in poco più di due mesi. Questa volta ad emozionare e divertire il grande pubblico del Lazio Meridionale è stato Alex Britti. L’artista romano classe 1968, è in giro per l’Italia con il «Tour sul divano» e ieri ha fatto tappa a Cassino. Britti è il cantante di svariate hit, tra cui La vasca, 7000 caffè, Oggi sono io, Prendere o lasciare, che è giunto al suo primo album completamente strumentale dopo vent’anni di carriera. Il disco s’intitola «Mojo» ed è un viaggio tra generi musicali, atmosfere ed emozioni. Dopo un libro pubblicato l’anno scorso, un lp di sola musica ed un prossimo in fase di scrittura, Britti è sempre pronto per stupire i suoi fan. E così è stato nella data al Cinema Teatro Manzoni. Tra applausi, cori e gli immancabili assoli alla chitarra di Britti, la serata è fuggita via in fretta, tanto che sia il cantautore, che il pubblico, hanno fatto fatica a interrompere il “legame musicale” creatosi per tutta la durata dello spettacolo. Alex ha parlato poco, se non per esortare gli spettatori a offrigli una base ritmica per i suoi virtuosismi sulle corde. Lo ha fatto per scelta e per far in modo che nei suoi concerti “ci sia più musica possibile”. Lo ha confessato apertamente agli spettatori che, ovviamente, non hanno potuto che apprezzare.
«È stata una serata travolgente e coinvolgente – ha spiegato il direttore artistico del Cinema Teatro Manzoni, Marco Pagano – Alex Britti ha dato tutto se stesso riuscendo ad instaurare un legame quasi indissolubile con le centinaia di persone in sala. Quando un cantante non riesce a smettere di esibirsi e il pubblico di ascoltare significa che siamo di fronte ad uno spettacolo riuscitissimo e per questo non possiamo che fare i complimenti al cantautore romano. Ha mandato veramente in visibilio il Cinema Teatro Manzoni.
Siamo al quarto sold out in questa nuova stagione teatrale. E ce ne sarà presto un quinto, il 22 dicembre, dove in scena andrà Carlo Buccirosso con la commedia “L’erba del vicino è sempre più verde”. Un successo incredibile che sta ricompensando il duro lavoro svolto per rimettere “in scena” una struttura che si sta sempre più ritagliando il ruolo da protagonista nel panorama culturale del Lazio Meridionale».
