ATINA – E sono quattro. Già, sono quattro le sconfitte consecutive per il Basket Atina e quella di ieri sera brucia ancora più delle altre perché rimediata davanti ai propri sostenitori, contro Latina Basket, con un punteggio 80 a 57, a favore dei pontini. Un risultato finale che non lascia spazio a dubbi sulle reali condizioni della squadra e sulle difficoltà che sta attraversando. Al Palasport “O. Soriano” di Atina è andata in onda l’ennesima figuraccia di una squadra che, già nelle precedenti sconfitte, ha mostrato tutte le proprie lacune, in tutti i reparti, dalla difesa, all’attacco con errori sia nei recuperi che nell’intera tattica di gara per tutto l’incontro. Si è visto, come nei precedenti incontri persi, lo stesso copione di una formazione distratta, incapace di reagire, con errori di una difesa assente, veloce nel contropiede solo in brevissimi, anzi insignificanti, sprazzi per tutta la gara.
A nulla son valsi i tentativi dei Cascarino, miglior realizzatore con 18 centri, Montagner, 10 realizzazioni, D’Annolfo, 14 punti e Ruggero 7 punti, di scuotere la squadra ad imporre il proprio gioco. Si è rivista la solita tattica rinunciataria e poco reattiva alle incursioni di Latina in fase di attacco. Le assenze di Comarca, Panella e Zevoli hanno avuto certamente il loro peso, ma non giustificano una prestazione scialba come quella vista ieri sera al “Soriano”. E dire che coach Vassalli ha messo in campo un quintetto iniziale di tutto rispetto con Tomassi, Cascarino, Montagner, La Norcia (cap.) e D’Annolfo. Dopo la palla a due nel giro di pochi minuti, Latina è già in vantaggio (6 a 0) ci sono voluti quasi tre minuti prima che i padroni di casa realizzassero i primi due punti proprio con Cascarino. A sprazzi, nel primo quarto, si è visto gioco, da parte di Atina, che sembrava potesse far pensare di una ritrovata carica. In realtà non è stato così, nonostante il momentaneo pareggio di 13 a 13. Nel corso della prima frazione, tuttavia, Latina colpiva duro in più occasioni grazie alle disattenzioni della difesa sannitica, caratteristica negativa che l’ha contraddistinta per tutta la gara. A 3’ dalla fine del tempo il vantaggio degli ospiti era già di 28 a 14 e solo verso il finale di quarto è parso che Atina volesse reagire chiudendo con uno scarto dagli ospiti di soli -5. Il primo quarto, infatti, si chiudeva con un 25 a 20 che lasciava ben sperare. In realtà si è trattato solo di un accenno alla possibile rimonta, poiché Latina imponeva il proprio gioco e sbagliava poco sotto canestro, sia in attacco che in difesa. Del resto il punteggio parziale del secondo quarto è più che mai indicativo 39 per Atina e 46 per Latina. È nella terza frazione che va in scena il ‘collasso’ dei Guerrieri, è Latina ad imporre il gioco, nonostante anche errori da parte dei pontini, ma sicuramente più concreti e precisi nelle conclusioni. Un terzo quarto a favore indiscusso dei ragazzi di coach Paolo Pascarelli, che termina con un secco 59 a 48 per gli ospiti. Ma è l’ultima frazione di gioco a decretare il tracollo della formazione di casa, Latina con il suo gioco non concede nulla ad Atina, che sbaglia molto anche nei tiri liberi. A 3’ e 51’’ dal termine la forbice del vantaggio per gli ospiti è molto larga, 54 a 73, nel finale non va meglio, tutt’altro, Latina mantiene il possesso palla fino al limite dei secondi a disposizione prima di proseguire nel gioco, un controllo del gioco che gli consente di portare il risultato finale su 80 a 57, con una notevole percentuale di realizzazione tra cui spiccano Colgazo Ziggy 22 punti, Spadon Maurizio 19, Jacopo Gaveglia 10 centri. Una prestazione a cui va, e non potrebbe essere altrimenti, il plauso per aver saputo sfruttare ed imporre la propria tattica di gioco. Un altro capitolo negativo per Atina, che sommati ai precedenti cominciano ad essere troppi, da chiudere in fretta ritrovando serenità, concentrazione e, soprattutto, motivazioni vincenti, abbandonando la tattica rinunciataria dimostrata fino adesso. Sarà un lavoro duro per coach Vassalli, ma la sua esperienza saprà come riportare il giusto equilibrio nella squadra. In altri termini occorrerà un allenamento ‘di spogliatoio’ per ritrovare fiducia e sicuramente i risultati positivi torneranno. Occorrerà il lavoro di squadra, che coinvolga i diretti protagonisti, ma anche la dirigenza ed i tifosi a sostenere i loro amici e beniamini. Insieme si può fare, ma occorre fare presto prima che si allontanino troppo gli obiettivi prefissati ad inizio stagione!
BASKET ATINA – LATINA BASKET
PARZIALI: 20-25; 39-46; 48-59; 57-80
RISULTATO FINALE: 57 – 80
TABELLINI:
BASKET ATINA: Evangelista; Ruggero 7; D’Annolfo 14; Calce 2; D’Aguanno 2; Vorzillo; La Norscia; Montagner 10; Cascarino 18; Tomassi 1 La Norcia 3. – Coach Vassalli Oreste
LATINA BASKET: Caneglia Jacopo 10; Piovesan A. 4; Burchietti G. 5; Spadon L.11; Colgazo Z. 22;
Spadon M. 19; Stevanella A.; Caldarozzi J. 9; Cilla G. – Coach Pascarelli Paolo