Roma – Carabinieri e poliziotti si aggireranno tra le maschere e carri allegorici a Roma nel corso del primo fine settimana di Carnevale del 2023.
Il rischio è che il classico scherzo di carnevale possa innescare liti e disordini, ma anche l’ipotesi di possibili gesti dimostrativi contro le strutture istituzionali approfittando del clima goliardico e della possibilità di camuffarsi. I cortei di domani sera, del resto, non hanno nulla a che fare con il Carnevale.
Sulle chat, al grido di “Al fianco di Alfredo” Cospito, gli anarchici hanno organizzato tre punti di ritrovo in altrettante piazze per manifestare contro il “41 Bis”.
Ovviamente saranno tutte iniziative, presidi o manifestazioni, non autorizzate dalle forze dell’ordine. Proprio per questo sono stati rafforzati i controlli a tutela degli obiettivi sensibili che sono, oltre ai palazzi istituzionali, anche le ambasciate di Russia e Ucraina.
Non a caso, ieri sera, un pacco sospetto nei pressi della Galleria Sordi di fronte a Piazza Colonna ha fatto scattare l’allarme. Gli artificieri hanno accertato che all’interno vi erano le indicazioni per una caccia al tesoro. Ma il Carnevale vuole i suoi spazi e dall’antiterrorismo si passa al contrasto dell’antisofisticazione svolto dai carabinieri del Nas di Roma che per accertare il rispetto delle norme igienico sanitarie nei locali, hanno intensificato i controlli in vista delle maggiori affluenze di turisti dovute proprio al clima festaiolo. Lunedì scorso, i militari del Nucleo antisofisticazione e sanità, hanno lavorato in anticipo e, in un intero pomeriggio, hanno passato al setaccio tutti i locali che affacciano su una delle piazze più suggestive della Capitale; quella del Pantheon.
Sette locali, tra bar e ristoranti, per un aspetto o per un altro, nessuno era in regola. Sono state contestate irregolarità di tipo amministrativo ma soprattutto di tipo igienico sanitario; irregolari, in alcuni casi, anche la tracciabilità o la conservazione degli alimenti. Nelle due circostanze più gravi, i militari hanno proposto alla Asl la chiusura dei locali. Controlli che, nelle prossime ore, si estenderanno in tutti i luoghi della movida e, in particolare, a Trastevere dove, già la settimana scorsa, sono stati controllati diversi locali. Anche in quei casi, sono state riscontrate diverse irregolarità.
Ma è carnevale non solo nei luoghi della movida. Anche davanti agli istituti scolastici i carabinieri e le forze dell’ordine, in generale, concentreranno l’attenzione affinché il contesto dei classici scherzi carnevalizi non degenerino in violenze. Controlli anche alle sfilate come il “Carnevale di quartiere 2023” prevista domani da via Lemonia a Largo Spartaco, via Mondovì, sia per la sfilata “via libera per una scuola aperta e partecipata” dell’associazione a.n.i.t.a. Garibaldi. La speranza è che almeno lì, prevalga l’allegria e la sana voglia di divertimento.