Gianmarco Cardillo, sfida per il titolo italiano dei pesi massimi, con un pari, ma che sa di vittoria

Sabato 25 si è tenuta al “XXII Memorial Duran” una manifestazione pugilistica a cura de L’Accademia Ssd, presso il “Palapalestre John Caneparo” di Ferrara dove il match clou è stata la sfida per il titolo italiano dei pesi massimi fra Emanuele Venturellli e Gianmarco Cardillo. Il pugile cassinate torna con un pari che profuma, in ogni caso, di vittoria. Gianmarco Cardillo, orgoglio cassinate della boxe, pareggia l’incontro contro Emanuele Venturelli. È lo stesso pugile cassinate, tuttavia, ad essere soddisfatto dell’esperienza in terra emiliano-romagnola: “Torniamo a casa con un pari. Due giudici hanno dato 95-95 e il terzo 96-94 per me. Ringrazio tutte le persone che ieri sera sono venute a Ferrara dimostrandomi il loro affetto e chi mi ha seguito in diretta”, scrive sulla sua pagina facebook.

Amato dalla città, esempio per tantissimi giovani che si accostano a questa disciplina. Un ragazzo davvero speciale, un atleta, un marito e un padre, ma anche un giovane sempre sorridente, esempio ed ispirazione per tantissimi ragazzi. Per tutti noi un campione ineguagliabile. In tanti sono partiti da Cassino per sostenerlo e supportarlo in questa nuova avventura. Dopo il match Gianmarco – sempre dal suo profilo social – ha voluto ringraziare, oltre la famiglia, l’allenatore Marco Guglielmi che in pochi giorni è riuscito a fare un grande lavoro, Valerio Esposito che anche lui in poco tempo mi ha messo a punto una preparazione fantastica, il suo manager italiano Armando De Clemente e il maestro Raimondo Scala che sono stati al suo angolo e hanno condotto benissimo l’incontro. Ringraziamenti estesi alla Star Boxing, Inc. che ha permesso di organizzare l’incontro – ha concluso Gianmarco – e la palestra “Ludi” di Aquino dove si allena.

Altre e più impegnative sfide attenderanno il campione cassinate con accanto tutti i suoi sostenitori, pronti ancora una volta, a sostenerlo con forza.