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La Virtus Cassino sbanca il parquet di Corato: 69-80, il risultato in favore dei lupi rossoblu

Non ci sono più aggettivi per descrivere la cavalcata di questa banda di giovani che veste la maglia
rossoblù della Virtus Cassino in questa stagione agonistica 2022-23 ultima dell’era pre-riforma dei
Campionati attuata dalla Federazione Italiana Pallacanestro.
Il 5 marzo 2023 questo gruppo di giovani atleti indomiti espugna il parquet di una Corato vestita di
furore ed in cerca di riscatto dopo l’inopinata sconfitta in casa del fanalino di coda del ranking
stagionale Pozzuoli.
Ed il pubblico nero-verde di casa stava lì sulle tribune del Pala Losito della città pugliese a
testimoniare questo, un tifo incessante ma corretto per sostenere i propri beniamini che fino al
termine del terzo quarto sono avanti nel punteggio, 59-58.
Una partita tosta con i padroni di casa che non mollano di un centimetro la testa della corsa per il
traguardo dei 40 minuti di gioco.
Ma stasera la BPC Virtus Cassino è indomita, non ha assolutamente voglia di lasciare nulla di
intentato affinché si possa ripetere la sfortunata prova di sette giorni prima in terra di Puglia.
(sconfitta a Bisceglie, ndc).
È indomita la banda rossoblù abbiamo detto e da qui partiamo per raccontare una splendida impresa
di Gay e compagni.
Dunque si è sul 59 a 58 per i padroni di casa.
Si riparte per l’ultimo quarto di una sfida che ha visto tentativi di allungo ripetuti da parte dei
padroni di casa sempre rintuzzati dai viaggianti. Artioli e compagni infatti erano per ben tre volte
andati a condurre sul +7.
Si parte nell’ultima frazione di gioco con Milosevic che si iscrive per il sesto punto personale a referto
e permette alla Virtus Cassino di mettere il muso avanti, 59-60.
Quasi due minuti di errori su un fronte e sull’altro segno di grande nervosismo che attanaglia le due
compagini. Al terzo minuto di gioco Gambarota realizza uno solo dei due tiri liberi concessi per un
fallo di Kekovic. 60-60.
È ancora Milosevic con un lampo di pura classe cristallina a realizzare l’ottavo punto personale al
terzo di gioco per portare la Virtus Cassino sul +2, 62-60.
Cepic è trascinante per i rossoblù benedettini e dall’alto di una grinta incredibile agguanta
l’ennesimo rimbalzo offensivo ( saranno sei al termine della gara e ben otto i difensivi per un totale
di 14, ndc) e va in lunetta per convertire un due su due che sancisce il primo vero allungo dei
viaggianti, 60-64.
Ancora Cepic sugli scudi un minuto dopo. Cassino difende da matti, ed in un ribaltamento in
transizione il giocatore rossoblù subisce fallo e va in lunetta. Glaciale converte, 60-66.
Sale a questo punto sugli scudi un altro protagonista della serata, quel Kevin Brigato che dalla panca
viene di solito per cambiare l’inerzia della gara, stavolta ne mette una delle sue dall’arco, 60-69.
Parziale di nove a zero. Partita in ghiaccio ? Macché. I padroni di casa mettono tutto quello che
hanno sul parquet sospinti da un tifo incessante. Si arriva con Trunic fino al 67-69, dunque, e i
neroverdi piazzano un 7-0 di risposta.
Sembra che l’inerzia sia tutta nelle mani dei padroni di casa, sembra ma la Virtus cassino ha sette
vite e soprattutto una forza enorme. Domina sotto le plance alla fine saranno 39 i rimbalzi catturati
contro i 21 dei padroni di casa.
Russo rilancia dalla panchina uno dei due MVP di serata, ca va sans dire, Flavio Gay (l’altro
ovviamente è Janko Cepic, sontuoso nella sua prima doppia-doppia in maglia rossoblù, 15 punti
realizzati e come detto ben 14 rimbalzi catturati, ndc).
E quando c’è da buttare il cuore oltre l’ostacolo il Flavione rossoblù c’è sempre. A tre minuti dalla
fine, da distanza siderale il fromboliere rossoblù piazza una tripla delle sue per il 72 a 67. Ammutolito
il palasport pugliese.

Un minuto dopo è ancora lui a procurarsi i due tiri liberi ancora del +5 , 69-74.
A questo punto la tensione è altissima, Idiaru Efe sbaglia l’appoggio a canestro e la Virtus Cassino
trova sull’altro fronte 4 punti di Kevin Brigato per il 78 a 69.
Partita si in ghiaccio stavolta ed è tripudio rossoblù.
C’è ancora spazio per due liberi di Flavio Gay (24 punti per lui, ndc) che fissano il punteggio sul 80 a
69 e regalano a Cassino la gioia di restare a sole due lunghezze dal sogno in classifica, quello del
podio dei 4 posti per il sogno della promozione diretta nella prossima B d’Eccellenza.
Di seguito, le parole integrali, nel post-gara, del capo allenatore cassinate, Roberto Russo, al termine
del match: https://www.youtube.com/watch?v=oZdR4oG3VNE.
Adesso la sosta per il tradizionale week end di Coppa Italia, poi al Pala Virtus di Via De Feo arriverà la
prima della classe , Ruvo di Puglia. Saranno due week end consecutivi da far tremare i polsi perché
poi la Virtus Cassino renderà visita all’altra capolista, la Luiss Roma.
Insomma non c’è da dormire ma l’adrenalina è già alle stelle.

Adriatica Industriale Corato – BPC Virtus Cassino 69-80 (22-18, 14-18, 23-22, 10-22)
Adriatica Industriale Corato: Gambarota 19 (4/7, 2/3), Battaglia 12 (3/5, 2/7), Artioli 10 (2/3, 2/3),
Boev 8 (4/8, 0/0), Trunic 7 (0/3, 1/7), Infante 7 (2/6, 1/1), Stella 6 (0/2, 2/7), Idiaru 0 (0/2, 0/0), Mrgic
0 (0/0, 0/0), Sgarlato 0 (0/0, 0/0), Del Tedesco 0 (0/0, 0/0).
Tiri liberi: 9 / 10 – Rimbalzi: 21 6 + 15 (Ilia Boev 6) – Assist: 14 (Lazar Trunic 4).
All. Putignano.
BPC Virtus Cassino: Gay 24 (3/4, 4/8), Cepic 15 (5/6, 0/2), Kekovic 12 (2/3, 2/6), Brigato 11 (2/4,
2/3), Teghini 10 (1/4, 2/4), Milosevic 8 (4/5, 0/1), De Leone 0 (0/1, 0/1), Petronella 0 (0/2, 0/1),
Gambelli 0 (0/0, 0/0), Frizzarin 0 (0/0, 0/0), Pacitto 0 (0/0, 0/0).
Tiri liberi: 16 / 19 – Rimbalzi: 39 11 + 28 (Janko Cepic 14) – Assist: 13 (Janko Cepic 4).
All. Russo, Ass. De Rosa.

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