CASSINO – Giornata densa di emozioni e di ricordi quella di oggi in occasione del 79° Anniversario della distruzione di Cassino e del Giuramento in forma solenne dei VFP1 del 2° Blocco 2022 dell’80° Reggimento Addestramento Volontari “Roma”. Esattamente settantanove anni fa, il 15 marzo 1944, dalla mattina fino al primo pomeriggio gli Alleati sganciarono oltre 1.250 tonnellate di bombe con l’utilizzo di 500 bombardieri, 200 cacciabombardieri, 750 cannoni, 400 carri armati. Oggi Cassino, riconosciuta “Città Martire”, torna a ricordare l’importanza della pace e lo fa con una speciale celebrazione. Tutte le più alte autorità riunite in piazza De Gasperi, prima, ed in piazza Miranda, dopo, hanno ricordato il sacrificio di Cassino, le vittime civili e militari di quel triste giorno, ma soprattutto, il valore supremo, i beni da tutelare sempre, della libertà e della pace. Principi ricordati dal sindaco Salera nel suo discorso, non a caso, Cassino è anche “Città della Pace”, riconosciuta per il sacrificio pagato durante quel triste periodo di settantanove anni fa. Il ritorno in piazza Miranda è proprio l’espressione di questo sentimento di pace che, mai come in questo periodo, deve essere tutelato che è stato ribadito con forza e al centro della Commemorazione di oggi.
Una doppia cerimonia, di ricordo e di speranza per il futuro. È proprio nel grande parcheggio al centro della città che hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana i Volontari del 80° Reggimento Addestramento Volontari “Roma”, alla presenza delle massime Autorità civili, militari e religiose.
Una cerimonia, suggestiva, importante, densa di significato in cui oltre a ricordare il sacrificio della Città Martire e della sua millenaria Abazia, distrutta solo un mese prima di Cassino, dove centinaia di giovani militari hanno sfilato e giurato fedeltà alla nostra Repubblica nel rispetto dei suoi principi di solidarietà, servizio, cooperazione. La mattinata è iniziata con la commemorazione della distruzione di Cassino con la Cerimonia in piazza De Gasperi, al monumento alle vittime, con il sindaco, Enzo Salera, e le Autorità e la deposizione corona d’alloro al Monumento ai Caduti. La giornata è, successivamente, proseguita in piazza Miranda dove i Volontari hanno giurato.
