Con due colpi di arma da fuoco, è stato ucciso ieri a Sabaudia il titolare di un vivaio in zona Borgo San Donato.
Il corpo del 31enne è stato trovato poco prima delle 18, attinto da almeno due colpi di cui uno alla testa. Sul posto i carabinieri hanno effettuato i rilievi e iniziato le indagini che questa mattina hanno portato al fermo di un uomo di 33 anni pontino indiziato di delitto.
Una indagine lampo quella della Procura della repubblica di Latina che ha permesso di dare una celere risposta ad un fatto di sangue. Il 33enne è indagato per omicidio aggravato ed alterazione di arma comune da sparo.
Nel corso delle indagini è emerso, dalla visione di impianti di videosorveglianza, escussioni testimoniali ed accertamenti tecnico scientifici, come l’indagato si sia reso responsabile, mediante l’utilizzo anche di un’arma modificata, dell’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco all’indirizzo della vittima colpendolo mortalmente in diversi punti del corpo.