Prosegue il braccio di ferro contro i lavori in corso della Repubblica, arriva l’esposto dei commercianti

CASSINO – È guerra aperta per i lavori di pedonalizzazione di corso della Repubblica. Dopo i sette consiglieri di opposizione ora sono una ventina di commercianti, attraverso un loro legale, a presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Cassino, alla Regione Lazio alla Soprintendenza ed al sindaco di Cassino in cui si chiede l’immediata sospensione dei lavori di riqualificazione con la chiusura al traffico e l’isola pedonale permanente.

Nel documento gli interessati denunciano le conseguenze economiche pesantissime che ricadranno interamente sui commercianti e la permanenza di insanabili profili di illegittimità della procedura di gara da più parti denunciati e riscontrati anche dalla Regione Lazio.

 Nel caso non si provveda ad una immediata riapertura del Corso della Repubblica, si procederà senza indugio – prosegue il documento – alla instaurazione di tutte le iniziative  necessarie ed opportune per la più efficace tutela degli interessi dei commercianti e disporre l’immediato sequestro del cantiere, quanto meno fino ad una più approfondita  valutazione dei fatti, onde non aggravare le conseguenze dell’eventuale illecito in caso di accertamento  della sussistenza di fatti costituenti reato.

Non c’è pace, insomma, per i lavori in Corso della Repubblica e la battaglia certamente continuerà ancora per molto tempo, chissà fino a quando!