E’ accaduto a Piedimonte Matese. Alla base del folle gesto compiuto da un 46enne del luogo vi sarebbero reiterati litigi condominiali.
A scatenare il raptus dell’uomo sembra siano state delle gocce d’acqua che la donna avrebbe fatto inavvertitamente cadere, durante l’irrigazione delle piante, sulle tende da sole del sottostante balcone.
Erano le 23.30 di ieri quando una pattuglia del Radiomobile della Compagnia di Piedimonte è intervenuta in via Aldo Moro a seguito di richiesta per un litigio condominiale, poi degenerato in un atto di pura follia, arrestando per atti persecutori, lesioni e danneggiamento a seguito di incendio, il responsabile.
Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, l’uomo, che già in passato aveva avuto degli alterchi con la donna per questioni condominiale, poco prima del loro arrivo, aveva cosparso di benzina sia la donna che la sua vettura, dando fuoco a quest’ultima.
La vittima che è dovuta ricorrere alle cure mediche per “edema ed irritazione occhio sx da sostanza chimica (benzina)” è stata giudicata guaribile in gg. 15 s.c.
L’autovettura Renault Modus, le cui fiamme sono state domate dai VV.FF. intervenuti, è danneggiata nella parte anteriore.
Sequestrata dai militari dell’Arma anche la tanica contenente benzina rinvenuta all’interno del garage di proprietà dell’uomo.
L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce) a disposizione dell’A.G..