Maxi blitz a San Basilio, periferie sotto la lente delle Forze dell’ordine

Roma – Un quartiere presidiato massicciamente dalle forze dell’ordine, ma anche da operai di Ama, che ripulivano le aiuole, e di Acea che sostituivano lampadine fulminate dai lampioni della pubblica illuminazione. Così appariva oggi il quartiere an Basilio a Roma.

C’erano poi tanti giornalisti per raccontare il messaggio che è stato lanciato oggi alla città ed in particolare alle periferie: la presenza dello Stato c’è anche nei quartieri difficili. L’appuntamento era nel primo pomeriggio in piazza Aldo Bozzi, cuore di San Basilio ma i controlli erano già scattati in tutta la zona dalla tarda mattinata, da Ponte Mammolo a Via Corinaldo, via Mondolfo, via Fabriano e via Urbania.

In piazza Bozzi, però, davanti ai “palazzoni” delle case popolari, di fronte a quell’area verde che un tempo era chiamata la piazza dello spaccio degli orti,  si sono ritrovate decine di mezzi e uomini delle forze dell’ordine. I controlli spaziavano dalla ricerca della droga e di chi la spaccia, al controllo di persone residenti in zona sottoposte a misure cautelari.

Super lavoro per l’unità cinofila di cui fa parte il pastore tedesco Odina. Al suo fiuto si deve il ritrovamento di tre grammi di hashish e alcune bustine vuote, ma con tracce di cocaina. L’unità cinofila è stata impiegata nella zona delle palazzine popolari di via Corinaldo.

Gli agenti della questura hanno seguito il cane che setacciava con il fiuto le aree verdi, tra erba alta e rottami di mezzi abbandonati. Un quartiere apparentemente fantasma salvo poi scorgere gente dietro le finestre socchiuse. “È volato giù da una finestra” ha detto l’operatore raccogliendo le bustine della droga appena segnalate da Odina. La perquisizione degli alloggi del palazzo non ha dato esiti e la ricerca è proseguita in altri androni e cantine. Pochi grammi, ma è soltanto una parte del bilancio dei controlli.

Durante il servizio di oggi, infatti, sono state controllate oltre 400 persone e 135 veicoli. È stato eseguito un arresto per evasione e 4 persone sono state denunciate in stato di libertà per occupazione abusiva di un immobile sottoposto a sequestro. Sono stati controllati con le unità cinofile antidroga circa 20 palazzine, dove sono state ispezionate le cantine e controllati gli androni.

Sette persone sono state accompagnate all’Ufficio Immigrazione per verificare la loro posizione sul territorio nazionale.
Per quanto riguarda il decoro urbano è stata ripristinata la funzionalità dell’illuminazione pubblica e garantita la fruibilità dei giardini comuni in molte zone del quartiere, dove si è proceduto anche a rimuovere numeroso materiale di rifiuto solido urbano, anche ingombrante. Controllati 15 esercizi commerciali ed elevate 4 sanzioni amministrative.

Ermanno Amedei