Cassino, aggrediti tre agenti della polizia penitenziaria da un detenuto al PS dell’ospedale
22 Agosto 2023CASSINO – Ennesima aggressione di un detenuto ai danni di tre agenti della polizia penitenziaria nel carcere di Cassino. La denuncia arriva in un comunicato dal segretario nazionale della Fns Cisl Frosinone, Angelo Massaro. “Rimaniamo sempre più esterrefatti nel dover registrare ormai quasi quotidianamente aggressioni e violenze da parte dei detenuti verso il personale di polizia penitenziaria , purtroppo l’ennesima aggressione è avvenuta , da quando apprendiamo , poco fa nel pronto soccorso cittadino”.
Un detenuto Nigeriano di 27 anni , in visita urgente a mezzo ambulanza proveniente dal carcere di Cassino, con problemi psichiatrici si è scagliato di punto in bianco contro tre agenti di polizia penitenziaria, dato che lamentava tempo di attesa troppo lunghi, i quali hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso cittadino, dove si trovano ora. “Rivendichiamo – si legge nel documento – tutele e garanzie per il personale di polizia penitenziaria ponendo in particolare l’accento sulle problematiche generate dalla gestione di detenuti con problemi psichiatrici. Rivolgiamo un ennesimo appello a tutte le autorità affinché si adottino concrete iniziative di carattere emergenziale che mirino da un lato a immediate assunzioni straordinarie per potenziare concretamente, al di là dei proclami, il Corpo di polizia penitenziaria, mancante di ben 18mila unità in ambito nazionale a Cassino mancano 52 unità ( previste 162 ma presenti 110 ) il 46% del ruolo ispettori , 21% ruolo sovrintendenti e il 31% del ruolo agenti/assistenti -La Fns Cisl Frosinone rivolge solidarietà ai tre colleghi coinvolti nell’aggressione e contestualmente auspica la revisione non solo del modello custodiale ma , anche, l’efficace gestione dei detenuti malati di mente”.