CASSINO – Gli incontri fra i partners del progetto “Open Sport” – Sport per tutti, cominciano a produrre risultati concreti. Nei giorni scorsi, ai componenti del partenariato, è stata presentata la bozza del programma del Corso per Operatore Sportivo per disabili di 1° Livello che inizierà il prossimo ottobre.
Si tratta di un Corso articolato in dodici lezioni, tutte on line ed in orario serale, e da un tirocinio pratico. Al termine del Corso verrà rilasciato un attestato di idoneità previo esame finale e “tirocinio pratico sul campo” presso società sportive di venti ore. Il corso intende fornire ai futuri “operatori dell’inclusione sportiva” le conoscenze base per lavorare attraverso lo sport ed il movimento fisico a fianco di persone con disabilità, per favorirne l’inserimento nel gruppo.
Il Corso aperto a tutti coloro che per professione, passione e dedizione amano lavorare con persone disabili. Rilascio della qualifica di operatore sportivo della disabilità CSI. Inserimento nel registro nazionale CEAF. Inserimento nel database degli operatori sportivi di 1°livello CSI Cassino-Lazio Meridionale, CSI Chieti, con possibilità di ingaggio nell’anno sportivo 2023/24 nelle associazioni sportive, parrocchie, enti ed associazioni interessate.
L’inizio del Corso, inoltre, sarà preceduto da una Tavola Rotonda, per illustrare il Corso stesso, ma anche i suoi vantaggi sociali e opportunità di lavoro nel quadro della riforma dello sport e del lavoro sportivo.
Nei giorni scorsi il progetto ha ricevuto il plauso e la valorizzazione da parte del Presidente del Comitato Paralimpico Regionale, Ten. Col. Armando Marco Iannuzzi, che si è congratulato con i componenti del Comitato organizzatore. Il presidente Iannuzzi, scrive nel suo messaggio: “Riguardo il resoconto inviato rispetto alla riunione tenutasi lo scorso 25 Luglio. Il dott. Piergiorgio Fascina, delegato regionale della FIPIC, ha messo in risalto l’importanza della presenza, nel partenariato, di due dei comuni più rappresentativi della provincia di Frosinone, come valore aggiunto dell’iniziativa. Una presenza che è di rilievo strategico nell’ambito di un progetto di inclusione sociale e nello sviluppo della pratica sportiva per le persone con disabilità ancora assente nella parte meridionale. Infine, quale membro di giunta del CIP Lazio, ha confermato la totale partecipazione al progetto da parte del Comitato con riferimento a quelle che sono i suoi ambiti di competenza territoriale”. Si tratta, sicuramente di un riconoscimento importante che arriva dal massimo organismo regionale e che premia il lavoro fin qui avviato.
Il progetto “Open Sport” è stato inserito, inoltre, fra quelli regionali di importanza considerevole da parte di Sport e Salute S.p.A., Società dello Stato che promuove lo sport e corretti stili di vita. Un riconoscimento di notevole rilevanza che riconosce e premia il lavoro del partenariato su temi importanti come l’inclusione sociale delle persone disabili ed il superamento del disagio giovanile, iniziato con il Convegno “Sport e Disagio giovanile” del dicembre del 2022, presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale e proseguito nei mesi successivi con le riunioni tecniche, l’elaborazione e la presentazione della bozza del programma del Corso di Operatore Sportivo per disabili.