SORA – La Notte Bianca dello Sport di Sora diventa l’occasione per fare un bilancio sull’assistenza specialistica. A tirare le somme e illustrare le prospettive future è il consigliere comunale delegato alla disabilità, politiche di inclusione sociale e rapporti con l’associazionismo, Salvatore Lombardi. La manifestazione sportiva organizzata dal Comune di Sora in collaborazione con l’Associazione 03039 Ducato di Sora, con il patrocinio della Provincia di Frosinone e della Regione Lazio, per la diffusione della cultura dello sport, ha visto anche la partecipazione dei ragazzi dell’assistenza specialistica curata dal Consorzio Intesa.
“Una partecipazione, quella dei ragazzi e delle educatrici dell’assistenza specialistica, concepita nell’ottica dell’inclusione. Insieme a tutti gli altri, hanno partecipato a diverse attività previste nel programma, come i percorsi a ostacoli, la pallavolo e, soprattutto, il rugby integrato, quest’ultimo reso possibile grazie a un progetto portato avanti dall’Associazione di Massimo Sarracini”, è il commento del consigliere Salvatore Lombardi. La manifestazione, infatti, fra le sue finalità ha anche la promozione e il coinvolgimento di organizzazioni sportive per disabili, con l’obiettivo di garantire la massima diffusione dell’idea paralimpica e il più proficuo avviamento alla pratica sportiva delle persone disabili.
“Ringrazio il consorzio Intesa perché sta svolgendo un’opera importantissima che non confina l’intervento all’interno delle mura scolastiche ma porta i ragazzi nella quotidianità, dove possono confrontarsi, interagire e integrarsi con tutti gli altri bambini – ha aggiunto Lombardi -. Questo spirito non si è manifestato soltanto in occasione della notte bianca dello sport ma anche durante tutto l’anno scolastico grazie al progetto sperimentale ComunichiAmo, che ha permesso a tutti i bambini di partecipare ad attività extrascolastiche come i laboratori di acquaticità, la musicoterapia, La PET therapy, la scoperta del territorio e tanto altro”.
”Colgo l’occasione per rivolgere un pensiero a tutte le educatrici che, per troppi anni dimenticate, stanno ora riscoprendo un ruolo da protagonista nell’educazione e nell’istruzione dei nostri bambini con grande loro beneficio. In occasione della riapertura dell’anno scolastico auguro a tutte loro e ai bambini di cui si prendono cura, un anno proficuo e costruttivo per tutti”, conclude Lombardi.