ATINA – Si è svolto nei giorni scorsi un incontro presso il Palazzo Ducale di Atina, organizzato dalla Polisportiva Basket Atina e i rappresentanti dell’ Ente Italiano Sport Inclusivo a cui hanno partecipato Gaetano Torcinaro presidente della Polisportiva Basket Atina, il sindaco di Atina, Pietro Francesco Maria Volante, in collegamento video Sira Miola, Vice Presidente Nazionale Ente Italiano Sport Inclusivi, Vincenzo Macchini, Formatore nazionale Associazione Baskin ODV, Andrea Santececca | Baskin Lazio ePresidente Commissione Tecnica Baskin Lazio. Le conclusioni affidate a Sandra Dragonetti, Presidente Consiglio Comunale di Atina, nel suo intervento ha voluto sottolineare l’importanza della funzione inclusiva del baskin. Uno sport dove vengono coinvolte le famiglie, i singoli componenti, nonni, genitori, fratelli e sorelle, ma non basta, tutte queste persone riescono ad interagire con altre, con altri componenti di altre famiglie. Un’inclusione totale, che non ha eguali, tirare a canestro per un ragazzo disabile sviluppa emozioni uniche, soprattutto di amicizia con persone che non hanno disabilità. La nascita o lo sviluppo di amicizie e collaborazioni indipendente-mente dalla disabilità. È proprio questa la forza rivoluzionaria del baskin. “Compito degli amministratori – ha proseguito Sandra Dragonetti – deve essere quello di far rimbalzare questa palla da basket fra noi diffondendo la cultura dell’inclusione, dell’unità per regalare gioia e sorrisi non solo ai ragazzi disabili, ma a tutti noi”. Un ringraziamento particolare la Presidente Dragonetti l’ha voluto riservare alla Polisportiva Basket Atina e a tutti i suoi collaboratori che “Ha riportato Atina al centro dello sviluppo della Val Comino, utilizzando uno strumento potentissimo come lo sport, in particolare con lo sport inclusivo come il baskin”.
Da questo incontro sono nate due iniziative concrete, la creazione di uno “Stage tecnico sullo sport del Baskin”, della durata di quattro ore, completamente gratuito, a cui possono iscriversi gratuitamente tutti coloro che vogliono conoscere più a fondo lo SPORT INCLUSIVO del BASKIN, per poter allenare e diffondere questa Disciplina sia ad Atleti Disabili che a persone non disabili. L’altra importante iniziativa, nata dall’incontro di Atina, è la realizzazione di una serie di Open Day fra Atina, Sora e Cassino per diffondere la conoscenza e un’espansione sempre maggiore di questo sport, grazie al contributo concreto e all’impegno della delegata allo sport del comune di Sora, Naike Maltese e della sua collega del comune di Cassino Maria Teresa Tamburrini.
