Whistleblowing obbligatorio per enti pubblici e privati

Attualità – In attuazione della Direttiva (UE) 2019/1937, è stato emanato il d.lgs. n. 24 del 10 marzo 2023 riguardante “la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”.

Il D.lgs. di attuazione impone l’obbligo di istituire canali di segnalazioni interni a tutte le imprese private che abbiano almeno 50 lavoratori entro il 17 Dicembre 2023 e ad enti pubblici con determinate caratteristiche (per un approfondimento si veda sito ANAC).

Whistleblowing per IIDM

Il whistleblowing rappresenta un processo fondamentale attraverso cui i dipendenti di un’organizzazione possono segnalare attività illecite, non etiche, o contrarie alle normative interne. Questa pratica è essenziale per promuovere trasparenza e integrità, costituendo un pilastro per la responsabilità e l’etica aziendale. Il cuore del whistleblowing è la protezione del segnalante, che assicura che chi sceglie di parlare contro le irregolarità possa farlo senza timore di ritorsioni o danni alla propria carriera.

In Italia, il whistleblowing è stato rafforzato dalla legge 179 del 2017, che introduce specifiche protezioni per i lavoratori che segnalano illeciti. A livello europeo, la Direttiva UE 2019/1937 estende ulteriormente queste protezioni, imponendo ai membri dell’UE di adeguare le proprie legislazioni. Questo contesto normativo impone alle organizzazioni l’obbligo di creare canali di segnalazione efficaci e di mantenere la confidenzialità delle segnalazioni, garantendo al contempo che le ritorsioni contro i segnalanti siano severamente sanzionate.

Per le organizzazioni, l’implementazione efficace del whistleblowing richiede l’istituzione di canali di segnalazione sicuri e confidenziali. È cruciale formare i dipendenti sui processi di segnalazione e sensibilizzarli sull’importanza di denunciare comportamenti scorretti. Inoltre, deve essere assicurata una gestione trasparente e imparziale delle segnalazioni, con procedure chiare per l’indagine e il follow-up delle stesse. La nostra azienda si impegna a supportare le organizzazioni in questo processo, offrendo soluzioni su misura per la gestione efficace del whistleblowing.

Nonostante i progressi, il percorso verso una cultura aziendale che supporti pienamente il whistleblowing è ancora in corso. Superare le barriere culturali, garantire un’adeguata protezione legale ai segnalanti e mantenere l’anonimato sono sfide cruciali in questo processo. Il whistleblowing sta emergendo come uno strumento chiave nella governance aziendale, cruciale per prevenire la corruzione e promuovere un ambiente di lavoro etico e responsabile. La nostra azienda è in prima linea per offrire consulenza e strumenti che aiutino le organizzazioni a navigare in questo panorama in evoluzione, assicurando che il whistleblowing sia gestito in modo efficace e con la massima integrità.

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