Il Gruppo Sportivo Polizia di Stato Fiamme Oro di Sabaudia al “Viaggio Della Memoria” in Polonia
6 Febbraio 2024Il Gruppo Sportivo Polizia di Stato Fiamme Oro di Sabaudia, rappresentato dall’Ag.S. Castaldo Matteo, ha partecipato dal 4 al 6 Febbraio 2024 al “Viaggio Della Memoria” organizzato dal CONI in Polonia, nel ricordo delle vittime dell’olocausto.
La delegazione italiana, guidata dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e composta da settantotto Atleti Olimpici e Paralimpici, si è recata a Cracovia, il viaggio è stato organizzato tramite la struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi internazionali, creata in collaborazione tra l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, la Comunità Ebraica di Roma ed il Comitato Olimpico Nazionale.
Oltre alla visita ai campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau, gli Atleti hanno visitato anche il Quartiere Ebraico di Cracovia e la Fabbrica di Schindler.
Per la prima volta la comunità sportiva italiana ha intrapreso questo viaggio, che come scopo ha quello di ribadire la funzione dello sport per unire le persone e non per discriminarle, affinché si affermi sempre l’impegno del sistema sportivo italiano contro ogni forma di razzismo e antisemitismo.Toccante il commento dell’Ag.S. Castaldo, Medaglia di Bronzo in Quattro Senza alle Olimpiadi di Rio 2016 e Tokyo 2020, il quale ha rappresentato le Fiamme Oro e la Federazione Canottaggio: “É stato un viaggio necessario, un’esperienza bellissima ma allo stesso tempo molto difficile da affrontare. Ho potuto vedere con i miei occhi ciò che è successo e cosa hanno dovuto subire tutte quelle persone che sono state perseguitate e deportate nei campi di sterminio. Con questa visita vogliamo ribadire la forza dello sport al fianco delle Istituzioni e l’impegno del sistema sportivo italiano alla lotta contro il razzismo. Noi Atleti dobbiamo aiutare a diffondere la cultura della memoria e del rispetto, che dovrà essere testimoniato e condiviso in tutti i luoghi di sport”.
Dopo la visita ai Luoghi della Memoria, il viaggio si è concluso con una conferenza stampa dedicata ai saluti istituzionali ed a un momento di raccoglimento e riflessione per riaffermare l’alto valore simbolico del ricordo e della testimonianza di ciò che è accaduto e che non va mai dimenticato.