Attualità – Il 7 ottobre Hamas fa quell’assalto (senza senso) ai kibbutz israeliani proprio mentre si stava raggiungendo la “normalizzazione” dei rapporti tra Israele e i Paesi arabi (salta la pacificazione). Giovedì, quando stava per maturare un cessate il fuoco, gli israeliani sparano (platealmente) sulla folla palestinese che cercava di prendere cibo (facendo saltare lo stop alle armi). È chiaro che la pace non la vuole nessuno. È chiaro che quella povera gente,i palestinesi, è appiccicata sugli scudi di Hamas alla mercè dei proiettili israeliani, o più precisamente, è merce per la politica di entrambi gli schieramenti; quegli interessi che dal Medioriente sconfinano all’Europa e all’America.
Ermanno Amedei