L’isola pedonale che non c’era ora è realtà, unita alla festa per il Trentennale del Corteo Storico
17 Marzo 2024CASSINO – Doppia festa per Cassino, ieri pomeriggio, con l’inaugurazione ufficiale dell’Isola pedonale permanente di corso Repubblica e per il Trentennale del Corteo Storico “Sancti Benedicti”. Dopo le Celebrazioni per l’Ottantesimo Anniversario della distruzione della Città e la rievocazione di quei giorni tristi e tragici, ora iniziano i giorni di San Benedetto, Patrono d’Europa e di Cassino con due eventi importanti per la Città. Due eventi importanti il trentennale del Corteo Storico, la rievocazione al tempo di San Benedetto e l’inaugurazione dell’Isola pedonale tanto attesa dai cittadini di Cassino. L’isola che non c’era e che adesso c’è, il salotto della Città, dove i cittadini, grandi e piccoli potranno vivere a pieno momenti di relax, culturali, di aggregazione.
Due eventi di festa che hanno visto la partecipazione di tanti cittadini, nonostante il tempo incerto e poi la pioggia, che non hanno voluto mancare all’appuntamento dell’inaugurazione del nuovo spazio della Città, atteso da oltre quarant’anni.
Momenti uniti in un unico spettacolo, la sfilata dei figuranti del Corteo Storico accompagnati dalle performance degli sbandieratori di Cori. Una festa nella festa, un motivo di orgoglio per l’amministrazione Salera, come ha voluto sottolineare lui stesso nel saluto, ringraziando gli assessori e tutti i consiglieri per il loro contributo fornito alla realizzazione. Un ringraziamento speciale – il sindaco Salera – però lo ha riservato a tutti gli operai che hanno consentito, con il loro lavoro, la realizzazione del progetto nei tempi previsti e, soprattutto ai cittadini di Cassino, che con la loro presenza, nonostante il tempo incerto, non hanno voluto mancare a questa festa.
Bisognerà ricordare che l’isola pedonale permanente e stata realizzata con i fondi, circa un milione e mezzo di euro, concesso dalla Regione al Comune dopo la presentazione dei progetti. Senza quel finanziamento, la nuova piazza Diamare e il nuovo corso della Repubblica non sarebbero mai andati in porto. Una nuova piazza Diamare e un nuovo corso della Repubblica che hanno sottratto una parte della città al traffico veicolare, allo smog, al rumore delle auto, nonostante le polemiche e gli ostacoli, e che hanno riconsegnato a tutti, residenti e non, una parte centrale della città più vivibili.
Una doppia festa, quindi, che ha celebrato una Cassino rinnovata e più a misura di cittadini.