CASSINO – Si è spento il titolare della tipografia di via del Foro, Ivo Sambucci, in un giorno simbolico per la città di Cassino, il 15 marzo, l’anniversario della distruzione. Conosciutissimo Ivo anche come musicista negli anni passati, da tempo dirigeva la sua attività di tipografo, come il padre e gli altri componenti la famiglia. Forse non è un caso, per lui che era un amante di Cassino al punto da dedicargli un calendario andarsene in un giorno così speciale. Sono tante le case in cui c’è il calendario “Gliu cassinese” con il quale Ivo Sambucci ha raccontato storie ed aneddoti della città di Cassino.
Libri, manoscritti, inviti, locandine, l’impaginazione meticolosamente seguita insieme ai clienti. Una vita trascorsa tra i macchinari, ma anche alla ricerca di foto d’epoca. Suo un archivio sterminato di fotografie di Cassino, dei momenti più importanti che il territorio ha vissuto.
Ivo se ne è andato oggi, lasciando attonita una città intera. Sabato 16 marzo, alle ore 11, il funerale nella Chiesa di Sant’Antonio di Padova, al centro della città che lo ha sempre visto instancabilmente al lavoro. Comune, Università, abbazia di Montecassino, ordini professionali, tribunale, associazioni, scuole. Ha messo la sua abilità, le sue conoscenze e la creatività in innumerevoli cerimonie che necessitavano di manifesti e inviti particolari. Senza rinunciare mai a dire la sua, anche in modo risoluto e determinato quando lo ha ritenuto necessario. Spinto soprattutto dal grande amore per questa sua terra.
Nei giorni scorsi era stato ricoverato all’ospedale per una broncoplomonite molto seria. Appena un mese fa aveva festeggiato 70 anni. La redazione de Ilpuntoamezzogiorno.it si stringe intorno al dolore della famiglia.