Accerchiati dalle fiamme a Roma, ustioni gravi per un pompiere e tre operatori di protezione civile. Distrutto un mezzo
21 Agosto 2024Roma – Un brusco cambiamento della direzione del vento ha spinto le fiamme direttamente addosso agli operatori che stavano tentando di domarle. È accaduto oggi pomeriggio durante un incendio di sterpaglie divampato alle 15 circa in via Filomusi Guelfi ai pratoni di Torre Spaccata a Roma.
A farne le spese sono stati un caposquadra dei vigili del fuoco di Roma e tre operatori della protezione civile di Roma Capitale, tutti ricoverati per gravi ustioni al Sant’Eugenio.
Il fronte di fuoco spinto da un forte vento si è velocemente allungato costringendo diverse squadre di protezione civile e di vigili del fuoco ad accorrere in gran numero.
Le condizioni sono velocemente cambiate con il vento che ha improvvisamente iniziato a spirare in una direzione diversa: frontalmente agli operatori che si sono ritrovati con le lingue di fuoco addosso. Aiutati dai colleghi sono riusciti ad allontanarsi prima dell’irreparabile ma le ustioni sui loro corpi sono gravi ed è stato necessario trasportarli d’urgenza al Sant’Eugenio.
Una situazione di grave pericolo e una ritirata improvvisa e necessaria che ha lasciato sul campo in fiamme il mezzo 4×4 della protezione civile distrutta dal fuoco. “Purtroppo è il rischio che corriamo ogni volta – dice un vigile del fuoco di Roma – se vuoi spegnere l’incendio senza aspettare che bruci tutto e arrivi a minacciare case, devi avvicinarti alle fiamme e tentare di domarle. Questo comporta il rischio che le stesse fiamme possano girarsi come avvenuto oggi”. Il vigile del fuoco ferito è un caposquadra esperto che ha lavorato su centinaia di roghi.