Scauri Minturno – Due distinte operazioni condotte nei giorni scorsi dalla Guardia costiera di Gaeta a Scauri hanno portato al sequestro di un totale di oltre 38 chili di pesce privo di tracciabilità e all’irrogazione di sanzioni amministrative per un importo complessivo di 13.328 euro.
Il primo intervento ha riguardato un venditore ambulante di origini campane che è stato sorpreso mentre proponeva ai bagnanti pesce privo di qualsiasi documento di tracciabilità e senza le necessarie autorizzazioni.
La Guardia costiera ha emesso due verbali amministrativi, per un totale di 6.664 euro, e sequestrato 18 chili di prodotto ittico. Un secondo episodio ha riguardato un venditore ambulante, anch’egli campano, sorpreso mentre tentava di vendere pesce non tracciato. Anche in questo caso, le autorità hanno proceduto con il sequestro di 20 chili di pesce.
In entrambi i casi, il prodotto sequestrato, per un totale di poco meno di 40 kg, è stato distrutto presso gli impianti della locale società di conferimento dei rifiuti, dopo aver ottenuto il parere favorevole della competente Asl, a causa della sua incerta provenienza.