CASSINO – Consegnato questa mattina nella sala Restagno del comune di Cassino dal sindaco Enzo Salera, il Premio Ferroviario Europeo “Euroferr” a Tony Lamarra. Un premio prestigioso per il nostro concittadino nato a Sant’Angelo, ottantaquattro anni fa ed emigrato in Australia a Goulburn una città situata nel Nuovo Galles del Sud a circa 195 km a sud-ovest di Sydney ed è il centro amministrativo della LGA della Municipalità di Goulburn Mulwaree, di cui è stato anche sindaco. Il riconoscimento è stato conferito dall’Association Europeenne Des Cheminots, il sodalizio che riunisce i ferrovieri europei fin dal 1961, che viene assegnato alla qualità del territorio centrato sulla mobilità dolce, intermodalità tra servizi, cultura, paesaggio ed il fare rete con i territori limitrofi. In sostanza questo premio valorizza le Stazioni Europee (piccole e poche conosciute) e il loro magnifico territorio ad alta valenza storica, turistica, ambientale e archeologica. Il riconoscimento del premio è stato preceduto, nei giorni scorsi, dalla consegna della tessera onoraria dell’AEC – Lazio dalla segreteria regionale e dal suo segretario Oreste Varone, al ferroviere australiano-cassinate.
Il premio assegnato a Tony Lamarra questa mattina, ex ferroviere sulle linee ferrate d’Australia, è stato conferito per il suo impegno fattivo nella tutela del patrimonio storico e culturale, un cassinate più illustre d’Australia, passato alla storia della città australiana per aver difeso, schierandosi al fianco dei lavoratori, la storica struttura ferroviaria della Roundhouse, sottraendola alla demolizione. Un’opera fondamentale, soprattutto perché prima infrastruttura di collegamento su rotaia in una regione immensa del quinto Continente, priva di collegamenti.
Ad aprire la cerimonia, che rappresenta anche “l’avvio interculturale con il quinto continente”, il messaggio del presidente AEC Italia, Vito Visconti Porcelli e della segretaria nazionale Margherita Sardella. Entrambi hanno espresso “apprezzamento per l’iniziativa che testimonia la vitalità dell’associazione al fianco delle Ferrovie, con spirito europeo e contribuisce a promuovere l’unione e l’amicizia di popoli e territori”.
Nel suo intervento il Primo Cittadino della Città Martire ha espresso parole di apprezzamento per lo storico ferroviere d’ Australia: “Tony ed il locale comitato di ferrovieri fecero così nascere il Golbourn Rail Heritage Center – ha ricordato il sindaco Salera consegnando la targa alla presenza di Oreste Varone e Gennaro Bernardo, rispettivamente segretario regionale e consigliere nazionale dell’AEC – un museo che oggi è una delle attrazioni storiche e turistiche più importanti dell’entroterra australiano. Un omaggio per il grande contributo dato al consolidamento dei rapporti tra Italia ed Australia, tra la comunità di Cassino e realtà così lontane, senza dimenticare gli straordinari risultati raggiunti da imprenditore visionario, illuminato, sempre alla ricerca di nuove sfide. Siamo qui oggi grazie anche all’impegno e al dinamismo – ha proseguito Salera – di Luigi Franco Miele, amico ed ex ferroviere esemplare, che continua a coltivare, anche nella nostra città, l’amore per il proprio lavoro e a tener vivo il legame tra i ferrovieri di ieri e di oggi. Con lui l’AEC, associazione premiata anche con la Medaglia della Presidenza della Repubblica, può contare su una persona sempre attiva per realizzare nuove iniziative sul territorio” ha concluso il Primo Cittadino.
Visibilmente emozionato il diretto interessato, Tony Lamarra: “È il più bel riconoscimento che ho ricevuto nella mia vita da quando a diciotto anni sono emigrato in Australia. Ringrazio l’Associazione che ha voluto conferirmi questo prestigioso premio, che porterò a Golbourn con orgoglio, perché il lavoro di ferroviere è il più bello del mondo” ha concluso.
Alla cerimonia erano presenti oltre ai vertici dell’AEC-Lazio, parenti ed amici di Tony Lamarra ed i consiglieri comunali di Cassino Franco Evangelista e Andrea Varone.
Un premio, quello conferito questa mattina, che rafforza il legame fra gli emigrati in Australia del nostro territorio, il rafforzamento con le loro origini, ma soprattutto la sua valenza ambientale importantissima che pone il trasporto su rotaia lo strumento di viaggio dolce ed ecologico fondamentale per la riduzione degli effetti dei gas serra con l’aspetto storico turistico alla riscoperta di borghi suggestivi di cui il bel Paese è ricchissimo!
