Bolzano – Ladri “uomo ragno” a Bolzano. In due, si stavano arrampicando sulle pareti di una palazzina in via Pola e non potevano non essere notati dai cittadini che hanno chiamato la polizia. Gli agenti giunti sul posto hanno sorpreso i due individui uscire dall’edificio che, interrogati in merito alla loro presenza notturna in quella palazzina, non hanno saputo dare una spiegazione plausibile.
Nel corso del sopralluogo effettuato nell’appartamento, gli Agenti hanno notato che il telaio della porta finestra che si trova sul balcone dell’appartamento aveva evidenti segni di forzatura, ma che, grazie alla tempestiva segnalazione del testimone ed all’altrettanto immediato intervento della Polizia, nulla era stato asportato.
Condotti in questura, i due uomini sono stati identificati in un 35 e 29 anni, fratelli con cittadinanza siriana, entrambi in possesso dello status di rifugiati politici e, pertanto, in regola con il Permesso di Soggiorno, pluripregiudicati per reati di varia natura, soprattutto contro il patrimonio. E’ quindi scattato l’arresto per il reato di tentato furto aggravato in abitazione e messi a disposizione della Procura della Repubblica. Il Questore della Provincia di Bolzano quindi, in considerazione della gravità di quanto accaduto e dei precedenti penali a loro carico, ha richiesto alla competente Commissione Territoriale per i Rifugiati di revocare ad entrambi lo status di asilo politico, in modo da poter emettere nei loro confronti altrettanti Decreti di Espulsione dal Territorio Nazionale.