Fonte Nuova – “Casa Ater, buona uscita a Fonte Nuova. 50mila euro. Parliamo di 100 metri quadri di casa. Dispone tre camere, due bagni, un salone, tutto rigorosamente ristrutturato”.
È l’annuncio comparso su alcune piattaforme di vendita on line che ha attirato l’attenzione, non solo di potenziali compratori allettati dall’affare, ma anche dei carabinieri della compagnia di Monterotondo.
“Il prezzo basso – spiegava l’annuncio che è stato rimosso – perché trattasi di buona uscita casa Atar, vero affare. Immobile valutato per 140mila euro”. Un vero affare anche perché il venditore stava vendendo qualcosa non di suo, ma dell’Ater della provincia di Roma.
La casa esiste realmente a Fonte Nuova e l’annuncio era molto dettagliato e aderente alle reali condizioni della struttura. I militari, quindi, si sono attivati con una indagine informando a loro volto anche l’Ater della provincia capitolina i cui tecnici, mercoledì, sono andati a chiedere spiegazioni a chi la occupa.
Si tratterebbe, secondo quanto si apprende, di un uomo “occupante senza titolo” in attesa di sanatoria. L’uomo è “caduto dal pero” sostenendo di non sapere nulla di tentativi di vendita o di post.
Si è scoperto che l’annuncio era stato fatto con il profilo social del figlio, il quale, però, ha subito sostenuto che quel profilo gli era stato hackerato e che per questo avrebbe presentato una denuncia. Ciò nonostante, mentre i carabinieri continuano la loro indagine, l’Ater ha notificato all’occupante abusivo un provvedimento di sgombero.
Ermanno Amedei