Esclusi da chat Whatsapp, gruppo di 15enni pestano a sangue “l’amministratore” coetaneo

Esclusi da chat Whatsapp, gruppo di 15enni pestano a sangue “l’amministratore” coetaneo

24 Ottobre 2024 0 Di redazione

Bolzano – Sono sconcertanti i motivi che hanno portato ad una rissa tra 15enni e al grave ferimento di uno di loro: l’esclusione da parte degli aggressori da un gruppo di whatsapp. E’ accaduto ieri a Bolzano che un 15enne è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale civile con ferite e contusioni al volto, sulle spalle ed alla schiena.

Allertati gli agenti della polizia, il giovane ha raccontato che, poco prima, mentre si trovava a passeggiare nel Parco Petrarca assieme ad alcuni suoi compagni di Scuola, era stato aggredito da altri coetanei frequentatori di un altro Istituto Superiore cittadino, coni i quali si erano dati appuntamento per “…chiarire alcune questioni personali”. Nel frattempo, sul luogo dell’aggressione, sono arrivati gli investigatori che hanno individuato 5 ragazzi, tutti studenti di due diversi Istituti Superiori, che poco prima hanno assistito al pestaggio.

Secondo quanto appurato dai poliziotti la lite, e il successivo pestaggio fatto con mazze e bastoni, sarebbe dovuta all’esclusione degli aggressori, avvenuta alcuni giorni prima, da una “chat” di gruppo amministrata dal ragazzo vittima del pestaggio.  Gli esclusi, irritati per questo “affronto”, dopo essersi dati appuntamento con il giovane ferito al Parco Petrarca, si sarebbero presentati in numero consistente armati di mazze e bastoni, ed avrebbero aggredito il loro coetaneo poi ricoverato per le ferite, in seguito giudicate guaribili con una prognosi di 10 giorni. Sono ora in corso accertamenti finalizzati a ricostruire con esattezza la dinamica di quanto accaduto, per poi valutare le singole posizioni dei partecipanti alla aggressione.

Ermanno Amedei