Madonna di Loreto: il 72° Stormo dell’Aeronautica Militare celebra la Vergine Lauretana, protettrice di tutti gli aeronauti

Madonna di Loreto: il 72° Stormo dell’Aeronautica Militare celebra la Vergine Lauretana, protettrice di tutti gli aeronauti

10 Dicembre 2024 0 Di Antonio Nardelli

Si è tenuta nella mattinata di martedì 10 dicembre, presso il 72° Stormo di Frosinone la tradizionale Celebrazione Eucaristica dell’Aeronautica Militare, in omaggio alla Beata Vergine Lauretana, Patrona degli Aeronauti.

La funzione religiosa è stata officiata dall’ Abate di Casamari Dom Loreto Maria CAMILLI, ed ha visto la partecipazione del Prefetto di Frosinone Il dott. Ernesto Liguori, delle Autorità civili e militari del frusinate e di una rappresentanza del personale militare, civile e frequentatore dei corso di pilotaggio dello Stormo.

L’Abate nella sua omelia ha sottolineato “…storicamente le Forze Armate hanno un protettore, questo indica la natura profonda di noi italiani, avvicinare un gesto di guerra alla Vergine Santa regina della pace. Questo perché nel nostro dna c’è l’esigenza di vivere e promuovere la pace. Gli Italiani sono uomini di pace.”. In chiusura ha inoltre sottolineato “…nella storia quello che inizia con Dio non sfocia nell’abisso, alla fine sboccia nella grazia di Dio.”

Il Comandante del 72° Stormo, Colonnello Alessandro FIORINI, al termine della cerimonia, ha ringraziato della partecipazione tutte le istituzioni presenti, sottolineando alcune parole del Capo di Stato Maggiore Generale di Squadra Aerea Luca GORETTI: “…siamo coloro che ogni giorno proteggono i cieli e lo spazio della nostra amata Patria e dei Paesi amici ed alleati, e lo facciamo in silenzio, con passione e dedizione, nel rispetto delle nostre tradizioni, rimarcando a tutti il nostro essere sempre pronti a prestare soccorso, aiuti, difesa, formazione, aprendo la strada a opere di giustizia, solidarietà e fraternità, spesso attraverso il dialogo con culture e religioni diverse, per costruire insieme la pace.”

Cenni storici

La solennità mariana si ricollega alla tradizione secondo la quale il sacello, venerato a Loreto, sia la camera nella quale nacque Maria a Nazareth, in Galilea, dove fu educata e dove ricevette l’annuncio angelico. La Casa di Nazareth era stata trasformata in chiesa sin dai tempo apostolici. Costituita da soli tre muri, essa era posta all’apertura di una grotta scavata nella roccia, custodita oggi nella Basilica dell’Annunciazione dell’omonima città della Galilea.

La leggenda narra che la “Santa Casa” nella quale nacque Maria a Nazareth, conservata nella Basilica della Madonna di Loreto, sia stata trasportata per mare su navi crociate per “mano degli angeli”. Questo piccolo santuario biblico, caduto in mano dei musulmani, venne salvato e traslato prima a Trsat, nell’odierna Croazia, nel 1291, poi ad Ancona nel 1293, dove ci restò per nove mesi, dopodiché gli angeli la risollevarono per posarla nei pressi di Recanati ed infine a Loreto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre 1294.

Nel 1920 il fenomeno dell’aviazione, rimasto per tempo limitato e riservato ad un numero relativamente piccolo di appassionati, conquistati dall’aspetto ardimentoso del volo umano, aveva conosciuto un grande incremento, specialmente durante il tragico periodo del primo conflitto mondiale. Si attivarono concretamente iniziative per assicurare che questa nuova forma di mobilità avesse un suo celeste patrono. La devota tradizione lauretana appariva particolarmente adatta, e orientava la scelta verso la Madonna di Loreto.

La convinzione di questa miracolosa traslazione “volante” spinse Papa Benedetto XV, accogliendo i desideri dei piloti della 1ª Guerra Mondiale, a nominare con il Breve Pontificio del 24 marzo 1920, la Beata Vergine di Loreto “Patrona degli Aeronauti”. La protezione di Maria, pertanto, non si limita al trasporto aereo operato dalle Forze Armate, ma si riferisce ad ogni persona che viaggia e a quanti, nei velivoli stessi o nei servizi di terra, sono responsabili della sicurezza e della tranquillità di coloro che sono trasportati.

Il 72° Stormo di Frosinone, dipende dal Comando delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3ª Regione Aerea, unica scuola nel settore dell’ala rotante in Italia, è il Reparto che forma i piloti di elicottero dell’Aeronautica Militare, delle altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato, nonché frequentatori stranieri. La sinergia interforze ed interagenzia, sviluppata nel campo dell’addestramento presso la Scuola elicotteri di Frosinone, si inserisce nell’ottica di continuo miglioramento della formazione e contestuale ottimizzazione delle risorse.