Regione: la Commissione per il rinnovo delle patenti dei disabili lascia Cassino e torna nel  Capoluogo

Regione: la Commissione per il rinnovo delle patenti dei disabili lascia Cassino e torna nel Capoluogo

11 Dicembre 2024 0 Di Felice Pensabene

CASSINO – Ennesimo schiaffo alle persone con disabilità del sud della provincia di Frosinone da parte della Giunta Rocca. Non bastavano le difficoltà ed i disagi nella fornitura degli ausilii trimestrali come pannoloni, cateteri, uroguaine indispensabili ai disabili per le attività quotidiane. Ora torna a riportare la Commissione medica per il rinnovo delle patenti speciali per persone con particolari patologie e per autisti di veicoli pesanti d’età superiore ai 60 anni. La denuncia arriva dal consigliere comunale e vice presidente del Consorzio dei Servizi Sociali, Edilio Terranova. “Fino a qualche giorno fa lo si temeva, ora purtroppo è una certezza – scrive Terranova – in un comunicato. Mi riferisco alla soppressione della Commissione medica che ha operato nella sede Asl di via Casilina nord sino ad oggi per il rinnovo delle patenti per disabili in loco, un servizio a tanti che saranno costretti a recarsi a Frosinone per il disbrigo delle pratiche. Naturalmente con aggravio di spese e con il relativo disagio”.

Si tratta di una decisione inaccettabile per una comunità come la nostra che annovera un’alta percentuale di persone che a tale organismo si rivolgono. Occorre che la Regione riveda tale decisione e ritorni sui suoi passi. È quanto mi sento, anzi è mio dovere dover chiedere, anche nella mia qualità di vice presidente del Consorzio dei servizi Sociali del Cassinate.

“Ma non finisce qui – prosegue Terranova – per le persone più fragili pare che continui a piovere sul bagnato, come si dice, atteso che permane, anzi rischia di allungarsi sempre più il tempo di attesa, presso l’Inps, da parte di tutti quelli che hanno problemi di salute. Passano infatti mesi e mesi prima che chi ne ha fatto richiesta venga chiamato a visita dalla commissione competente per il riconoscimento dello stato di invalido, anche in caso di particolare gravità. È una situazione che non può protrarsi nel tempo. Occorre invertire la rotta, accelerare i tempi. Credo siano anche questi due problemi cui la Consulta delle persone con disabilità debba rivolgere la propria attenzione, facendo sentire la sua autorevole voce”.

Terranova si è complimentato con Maria Cristina Tubaro per essere stata riconfermata alla presidenza della Consulta delle persone con disabilità, elogiando il lavoro svolto dall’organo comunale in questi due anni dalla sua costituzione.