
A Cassino 33enne violento picchia e perseguita la convivente, obbligato a lasciare la provincia
13 Febbraio 2025Cassino – Un 33enne di Cassino dovrà lasciare la propria casa, non potrà risiedere nella provincia di Frosinone e, soprattutto, non potrà avvicinarsi alla vittima delle sue presunte violenze.
Per garantire che le prescrizioni verranno rispettate, il Gip del tribunale di cassino che ha firmato l’ordinanza di misura cautelare eseguita questa mattina dai carabinieri, ha disposto anche l’applicazione del braccialetto elettronico. Il provvedimento è stato preso in seguito alle risultanze investigative che hanno consentito di accertare le condotte violente e vessatorie assunte dall’indagato nei confronti della giovane convivente, che si protraevano dal 2023.
I comportamenti dell’indagato, spesso tenuti per l’abuso di alcol e sotto l’effetto di droghe, hanno causato ai danni della vittima un fondato timore per l’incolumità propria e un perdurante stato di ansia, che l’hanno costretta anche a cambiare le abitudini di vita quotidiana.
L’escalation criminale ha raggiunto il culmine quando l’indagato, in stato di alterazione psicofisica, ha aggredito la convivente costringendola a ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso per le gravi ferite riportate al volto. Tale episodio ha spinto la giovane a sporgere querela presso i carabinieri di Cassino, consentendo l’attivazione della procedura d’urgenza del “Codice Rosso”.