
Trattamenti estetici invasivi senza abilitazione medica, sequestrato centro medico estetico abusivo a Latina
13 Marzo 2025Latina – Eseguiva trattamenti estetici invasivi effettuando valutazioni cliniche, diagnosi e iniezioni di filler e botox su pazienti senza alcuna abilitazione medica.
Sulla professionista abusiva, hanno indagato i carabinieri del Nas di Latina coordinati dalla procura di Latina, accertando che il sistema adottato ricalcava in tutto e per tutto le pratiche tipiche di un medico estetico: prima di procedere con i trattamenti, faceva compilare ai clienti una scheda sanitaria per raccogliere informazioni su eventuali patologie, allergie o farmaci assunti, un’attività riservata esclusivamente ai professionisti sanitari.
Inoltre, promuoveva la propria attività attraverso siti web e social network, attirando clienti con tariffe nettamente inferiori rispetto a quelle dei medici qualificati.
Tali condotte non solo costituivano un esercizio abusivo della professione medica, ma esponevano i pazienti a seri rischi per la salute. La somministrazione non controllata di sostanze come botox e filler può provocare reazioni avverse, infezioni e complicazioni permanenti, con conseguenze anche gravi per chi si sottopone a questi trattamenti senza adeguate garanzie di sicurezza.
Per questi illeciti, l’indagata è stata denunciata esercizio abusivo di professione regolamentata. La Procura della Repubblica di Latina ha emesso un decreto di sequestro preventivo in via d’urgenza della struttura utilizzata, il cui valore è stato stimato in circa 500mila euro, decreto che è stato successivamente convalidato dal Gip. Le autorità esortano chiunque si sia sottoposto a trattamenti presso la struttura a segnalare eventuali problemi riscontrati e a verificare sempre le qualifiche dei professionisti a cui si affidano per interventi di natura medica.