Risparmiare sulla polizza autocarro: come fare?
24 Marzo 2018ATTUALITA’ – Tra le varie polizze auto presenti sul mercato c’è anche la polizza autocarro. Una polizza assicurativa che copre i camion, i veicoli commerciali, i van, i rimorchi ed i mezzi speciali. Come le altre polizze anche la polizza autocarro è obbligatoria, ma presenta delle caratteristiche che la differenziano rispetto a quelle che vengono stipulate per le vetture comuni, in quanto è possibile ottenere delle agevolazioni fiscali “importanti” che sono però collegati ad un utilizzo esclusivo dei mezzi assicurati per scopi commerciali. Per gli assicurati è naturalmente possibile usare il mezzo anche per uso promiscuo, ma in questo caso si perdono i vantaggi fiscali e di deve anche fare molta attenzione a non utilizzare il mezzo assicurato per uso “commerciale” per l’uso “promiscuo”, in quanto sono previste dalla legge multe salate, che possono arrivare sino a 1500 euro, a carico dei trasgressori, oltre al possibile ritiro della “carta di circolazione”. Quando si stipula una polizza autocarro si deve ricordare che gli scatti di classe, sia verso l’alto che verso il basso, non sono legate al nome del conducente, ma al mezzo stesso, dato che può essere guidato da più persone. Chi stipula una polizza autocarro ha inoltre la possibilità di effettuare la detrazione dell’Iva e dedurre i costi relativi alla polizza dall’Ires. Ecco quali sono i risparmi possibili per chi stipula questa tipologia di assicurazione.
Inserire la franchigia
Il primo metodo che si può mettere in atto per ottenere un risparmio quando si stipula una polizza di assicurazione per il proprio autocarro è senza dubbio quello della “franchigia”. Normalmente il valore di questa franchigia oscilla tra i 500 ed i 1000 euro e con questa tipologia di polizza non solo si ottiene un risparmio sul premio annuo da pagare, ma si ottiene anche di non far entrare in azione il “malus” quando il mezzo assicurato rimane coinvolto in sinistri di piccolo valore.
Fare attenzione alla portata massima
Secondo le norme attualmente in vigore, nella maggior parte dei casi le compagnie assicurative effettuano il calcolo del premio annuale basandosi sulla “massa a pieno carico” del veicolo assicurato, quindi quanto minore è la portata del veicolo, altrettanto sarà inferiore il premio annuale da corrispondere da parte dell’assicurato. Il contraente deve quindi fare molta attenzione al momento dell’acquisto del mezzo che gli occorre, cercando di non superare di molto la portata che gli necessita per la sua attività. Questo comporta anche un risparmio sul prezzo d’acquisto del mezzo e per il bollo da pagare, che si vanno a sommare a quello della polizza assicurativa.
Età e potenza del veicolo assicurato
Le polizze di assicurazione RC auto tengono conto in modo particolare sia dell’età della vettura che della sua potenza, mentre nel caso di una assicurazione per autocarro questi parametri incidono in modo minore. Ad esempio se il mezzo assicurato è un camion con una portata massima di 40 quintali, la cifra da pagare come premio annuo è la stessa sia che il veicolo sia appena uscito da una concessionaria, sia che abbia una anzianità di 20 anni. Per questo si possono acquistare con tranquillità dei veicoli commerciali con anzianità e potenza elevate, naturalmente dopo aver effettuato tutti i controlli tecnici del caso.
Immatricolazione del mezzo di trasporto per usi specifici
Gli autocarri, i camion e tutti gli altri mezzi che rientrano in questa categoria assicurativa, possono essere adibiti dal proprietario sia per il trasporto di merci ad uso generico che a uso specifico. Alcuni esempi di questa seconda tipologia sono l’officina mobile, oppure l’autonegozio, il trasporto di attrezzature speciali, ed anche l’uso ufficio. In questi casi chi stipula la polizza ottiene un vantaggio che oscilla tra il 20% ed il 40%, a seconda delle compagnie assicurative, a parità di portata massima. Tra i parametri che determinano la percentuale di sconto rientrano anche il tipo di uso che si fa ed il tipo di veicolo assicurato
Effettuare la comparazione tra le varie proposte
Per ultimo abbiamo lasciato il consiglio più classico, su come trovare quelle più economiche, quello che vale anche per le autovetture: la comparazione dei preventivi. Quando si stipula una polizza autocarro si devono prendere in esame diversi preventivi ed oggi questo è possibile anche online con molti siti che effettuano per il cliente questa operazione. Chi vuole approfondire quanto risulta dalla comparazione sui siti può inoltre recarsi di persona sia presso le varie agenzie della propria zona che presso i broker assicurativi.