Otto tonnellate di hashish sequestrate a Napoli, carico ha valore di 80 milioni
9 Aprile 2018NAPOLI – E’ il più importante sequestro di hashish effettuato in un’area metropolitana: oltre 8 tonnellate. La droga è stata scoperta dai finanzieri del comando provinciale di Napoli, custoditi per la successiva rivendita all’interno di un capannone industriale ubicato nel quartiere Poggioreale del capoluogo e destinati a rifornire le organizzazioni criminali che gestiscono le principali piazze di spaccio di Napoli e provincia.
In particolare, i finanzieri del i gruppo Napoli, nell’ambito di un’attività info-investigativa svolta nel territorio di competenza, hanno individuato un capannone al cui interno, abilmente occultati dietro numerose casse di plastica, erano presenti 12 bancali di legno, ermeticamente sigillati con del cellophane.
I militari, insospettiti dalla particolare modalità di confezionamento dei bancali di legno, hanno proceduto ad un accurato controllo degli stessi, rinvenendo, racchiusi all’interno di 276 sacchi di iuta, migliaia di panetti, da 1 kg. Ciascuno, di hashish con un alto contenuto di principio attivo ”thc”.
Al termine dell’ispezione, i militari hanno sequestrato l’ingente quantitativo di hashish mai rinvenuto a Napoli e provincia che, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato all’organizzazione all’incirca 80 milioni di euro.
Al termine del servizio, oltre all’imponente carico di hashish, è stato sequestrato l’intero capannone ove il carico era custodito nonché tratto in arresto il titolare dell’impresa di trasporti, una donna napoletana di anni 47.
Sono in corso indagini finalizzate ad appurare eventuali ulteriori responsabili dell’illecita importazione.