Esperia come Cisterna di Latina, per Isabella e Mariano Paliotta stessa sorte di Martina ed Alessia Capasso
21 Agosto 2018ESPERIA – Isabella e Mariano Paliotta come Martina ed Alessia Capasso.
La tragedia avvenuta questa mattina ad Esperia ricorda dolorosamente quella di Cisterna Di Latina avvenuta nella freddissima mattina del 28 febbraio scorso quando il padre delle due piccole le uccise nel letto della casa in cui vivevano con la madre.
Una dinamica pressapoco simile, stessa arma e, purtroppo, esiti drammaticamente identici: morte dei due figli, il padre suicida e una madre viva e disperata.
Ad Esperia non si conosce ancora il motivo che ha armato la mano di Giovanni da tutti descritto come persona per bene, come per bene e solari erano i suoi due figli Isabella a Mariano.
La moglie scampata alla mattanza è stata portata in ospedale a Cassino in stato di shock e non è chiaro se abbia compreso l’enorme tragedia che ha travolto la sua famiglia.
Nello stesso nosocomio, nella sala mortuaria al piano terra sono stati portati I corpi dei ragazzi e del loro padre. Le salme sono ovviamente sotto sequestro.
Ermanno Amedei
non è del tutto esatto: a Cisterna c’era una lunga storia di maltrattamenti, tutti conoscevano la situazione drammatica di quella famiglia, qui niente di analogo. Senza contare che lì c’era stato l’inutile “assedio” delle forze dell’ordine, d’altronde cominciato, sembra, quando era ormai troppo tardi per salvare le figlie
Vero, ma nel pezzo è specificato che il bilancio è uguale, non la dinamica