Lecce, Coronavirus. Sospensione delle attività pastorali e liturgiche nel Decreto Arcivescovile
5 Marzo 2020L’Arcivescovo Metropolita di Lecce Michele Seccia ha emanato un Decreto dando disposizione di ottemperare, coerentemente alle disposizioni governative in merito al Coronavirsus COVID-19, alle seguenti prescrizioni. In prima battuta, si legge sul documento, svuotare le acquasantiere nelle chiese e nei luoghi del culto, distribuire la Comunione nella mano, non esprimere le consuete forme di cordoglio e augurio al fine delle liturgie e rispettare le distanze di sicurezza tra i fedeli come consigliato dalla Autorità Sanitaria. Il decreto sancisce inoltre la sospensione delle attività pastorali nelle quali vi sia assembramento di persone come, meglio specificato, gli appuntamenti settimanali di catechesi ai fanciulli. Questo Decreto conferma in modo evidente la situazione di apprensione che si vive anche nel Salento e rafforzando la linea di cautela nazionale. Al tempo del Coronavirus si stanno modificando le azioni quotidiane di ogni individuo. Se da un lato il decreto sancisce una linea di azione terrena dall’altro riproponiamo l’intervento dell’arcivescovo che dice : “Come pastore e guida del popolo di Dio che è in Lecce non mi sento esonerato dall’essere vicino a ciascuno di voi. Prego ogni giorno in particolare per gli ammalati, per gli anziani, per chi lavora negli ospedali e nelle case di cura ma anche per i salentini che sono al nord per ragioni di lavoro e per i nostri ragazzi che studiano nelle università delle regioni più colpite. Con alcuni di loro – conclude l’Arcivescono Metropolita di Lecce – sono spesso in contatto telefonico non solo per informarmi della loro salute fisica e psichica ma soprattutto per incoraggiarli e per trasmettere loro fiducia e serenità”.