I primi trent’anni del Coro Polifonico “Città di Alvito”, una festa di musica, passione e cultura

I primi trent’anni del Coro Polifonico “Città di Alvito”, una festa di musica, passione e cultura

1 Novembre 2023 0 Di Felice Pensabene

ALVITO – Compleanno importante per il Coro Polifonico Città di Alvito, trent’anni e non sentirli, anche se di anni ne sono passati molti di più dalla sua nascita. In realtà ne sono trascorsi quaranta da quando don Domenico Pagliara, il parroco della chiesa di San Simeone chiese al Maestro Direttore e Compositore Luigi Viglietta di costituire un coro che animasse la messa domenicale. Era un giovane diciassettenne laureando in clarinetto a quel tempo il M° Viglietta e nonostante “Non sapessi nulla di coro, di registri e di tecnica vocale – racconta Viglietta – non mi tirai indietro. Partimmo in quarta: Ave Maria di Bonaventura Somma e Messa “Te Deum Laudamus” di Lorenzo Perosi. Fu un’esperienza bellissima”.

Quel coro prese un nome importante di “Schola Cantorum don Antonio Pittore”, il prete che negli anni settanta educò al canto molti alvitani. Da subito partecipò con successo a rassegne corali dell’allora diocesi di Sora, Aquino e Pontecorvo. Dieci anni più tardi da quella bellissima realtà nacque l’Associazione Culturale “Vivere Musica” e con essa, il Coro Polifonico Città di Alvito. Era il 1993. In trent’anni di attività, almeno tre generazioni di alvitani e non solo, sono transitati dal Coro. Guardando indietro mi vengono i brividi. Ripensare ai concorsi, alle rassegne a cui abbiamo partecipato e promosso, agli scambi culturali, ai numerosi concerti tenuti in giro per l’Italia e l’Europa. Da quel lontano 1993 il Coro Città di Alvito ne ha fatta di strada concorsi, rassegne, promosso, scambi culturali, numerosi concerti tenuti in giro per l’Italia e l’Europa. L’associazione è divenuta un punto di riferimento per la Valle di Comino. Domenica 29 ottobre insieme a tutti coloro che nel corso degli anni hanno contribuito al successo il Coro della Città di Alvito ha festeggiato questo importante traguardo.

Lo ha fatto come meglio non poteva fare, con un concerto nella chiesa di San Simeone ad Alvito, sulle note del “Va pensiero” al “The squere root of possible” e il magnifico canto di pace “Evenu shalom aleichem” passando per “Halleluya” di Leonard Cohen, e da “Can’t help falling in love” reso celebre da Elvis Presley e concludere con un classico italiano “I te vurria vasà”, in omaggio alla canzone napoletana.

E allora, buon compleanno e l’augurio per tanti successi, continuate così a diffondere e promuovere amicizia, solidarietà, passione, impegno e soprattutto cultura sulle note delle grandi melodie!