Amianto, l’Abate Vittorelli riceve una delegazione del Comitato e chiede tutta la documentazione
23 Marzo 2010Il  Comitato “Villa no-amiantoâ€, dopo le proteste messe in atto durante i festeggiamenti per San Benedetto, un primo risultato l’ha ottenuto.  Tutte la massime autorità che hanno partecipato ai festeggiamenti si sono interessate al problema dell’impianto di smaltimento dell’amianto che si vorrebbe costruire a Villa Santa Lucia. Le proteste hanno suscitato l’attenzione del Cardinale Tarcisio Bertone, del ministro Frattini ma anche del sottosegretario Gianni Letta, dell’on. Formisano e della candidata presidente del Pdl Renata Polverini. Gli striscioni e i volantini distribuiti dal Comitato, proprio durante l’arrivo delle Autorità a Montecassino, domenica scorsa, hanno indotto l’Abate Pietro Vittorelli a ricevere una delegazione del comitato prima dell’inizio delle celebrazioni. La Presidente Clementina D’Aguanno racconta che: “L’Abate mi ha chiesto l’intera documentazione per poter intervenire presso la regione Lazio e gli altri enti competenti. Si è mostrato molto interessato alla questioneâ€. Inoltre, in seguito , sempre nella stessa saletta, il prefetto Maddaloni ha fatto entrare il sottosegretario Gianni Letta. “Anche Letta – fa sapere la presidente del comitato – si è fatto spiegare la problematica e mi ha comunicato che interesserà il ministro dell’ambiente Prestigiacomo. Siamo rimasti tutti soddisfatti di questo interesse ed ora speriamo che l’iter alla regione venga bloccatoâ€. Clementina D’Aguanno ha poi detto che la conferenza dei servizi presso la regione Lazio è stata spostata dal 31 marzo al prossimo 8 aprile.