Trattori in marcia verso Cassino, sulla Casilina a passo d’uomo, la protesta degli agricoltori si allarga
30 Gennaio 2024Cassino – La protesta degli agricoltori e degli allevatori si spande nel Lazio e, questa mattina, tocca la bassa provincia di Frosinone.
Circa 100 trattori di ogni dimensioni, sono partiti da Villa Santa Lucia e, percorrendo la via Casilina, si stanno dirigendo a passo d’uomo verso Cassino. L’arteria stradale non è bloccata ma la il traffico è fortemente rallentato.
I mezzi agricoli sono scortati dalla polizia stradale. Ad organizzare la protesta che non ha colori politici, né sindacali, sono due agricoltori e allevatori Daniele Morelli e Antonio Rosati. “Ci stiamo dirigendo a passo d’uomo verso Cassino” dice Daniele Morelli “dove arriveremo per poi fare il percorso a ritroso”.
I motivi della protesta sono legati alla “impossibilità di coltivare prodotti della terra e allevare bestiame in una situazione in cui – dice Morelli – aumenta il carburante con cui facciamo funzionare i nostri trattori, aumenta il costo dei concimi, aumenta tutto ciò che ci serve per lavorare mentre ciò che produciamo viene pagato sempre meno”.
A questo si aggiunge la mancata tutela dei loro interessi a vantaggio delle industri e per questo “protestiamo contro l’Europa che agevola la carne sintetica e le farine di grillo, inoltre tutela le produzioni di altri paesi, anche extra europei danneggiando le nostre”. Tra i motivi della protesta Morelli cita anche “la realizzazione di impianti fotovoltaici su terreni che vengono sottratti alle coltivazioni”.
Per questo anche da Cassino si chiede “un incontro a livello ministeriale perché il governo italiano si faccia portavoce a Bruxelles, quindi in Europa, dei nostri problemi”.
Ermanno Amedei