Strade rotte e cabine distrutte, due facce della stessa medaglia
22 Giugno 2010Grossi buchi nell’asfalto in via Garigliano e via Verdi a Cassino e, a poche centinaia di metri, una cabina telefonica letteralmente sfasciata in viale Dante. Due immagini, quasi specchiate, di ciò che non si dovrebbe vedere in una città . Da una parte, l’asfalto rotto da lavori e che tarda ad essere aggiustato, che crea disagio e, forse anche “speseâ€, agli automobilisti; dall’altra, in viale Dante, l’inciviltà di qualcuno che si diverte a fare il vandalo. In via Garigliano, una rottura dell’acquedotto ha costretto a effettuare dei lavori di riparazione che, però, hanno lasciato un punto nella strada al limite della praticabilità in particolare nei giorni di pioggia. In viale Dante, invece, i soliti idioti si sono accaniti contro una delle poche cabine telefoniche rimaste funzionanti in città . E’ vero che oggi chiunque possiede uno o più telefoni cellulari, ma in un caso di emergenza, e con il telefonino scarico o dimenticato, quella cabina, avrebbe potuto far comodo.
Insomma, dimenticanze manutentive e atti vandalici, sono due facce della stessa medaglia.